Ci sono Batman, Gandalf il Grigio e Wildstyle dai capelli multicolore che camminano discutendo per il reame di Oz. Uno stupefacente incontro tra immaginari remoti nello stile comico e paradossale traslato dal lungometraggio Lego the Movie, ma qui siamo in un videogame e controlliamo in prima persona il trio di mattoncini antropomorfi in Lego Dimensions, la più estrema e riuscita deriva videoludica dei giocattoli componibili del colosso danese. Sviluppato da Traveller’s Tales Games per Playstation 4... Читать дальше...
Per far giungere al destinatario la corrispondenza in tempi rapidi, tramite ferrovia, si adottava la spedizione «fuori sacco». Fruivano di tale servizio, escluso dalla procedura della posta ordinaria, i giornali a cui i corrispondenti sparsi nel territorio inviavano articoli e fotografie. Appena finiva di scrivere un pezzo, il corrispondente correva alla stazione e raggiunto il vagone postale del treno in partenza consegnava nelle mani del fattorino l’articolo chiuso nella busta. Era compito del giornale distribuire le buste. Читать дальше...
Il 13 ottobre scorso è sembrato dire che non c’è quasi soluzione di continuità tra la vita e la morte: con la scomparsa di Dario Fo e l’assegnazione del Premio Nobel a Bob Dylan si è verificata una straordinaria congiuntura temporale e letteraria che si ripropone nel medesimo scandalo e levata di scudi sulla sacralità della letteratura scoppiati diciannove anni fa quando il Nobel fu assegnato a Dario Fo e si slunga, in modo commovente, alla stessa morte dell’autore di … Continua
Читать дальше...
La Fungolandia cartacea abitata da personaggi bidimensionali nella forma di foglietti colorati che ne definiscono le sembianze è una bizzarria non solo accattivante e gradevole da ammirare, come le pagine di quei libri per l’infanzia che una volta aperte costruiscono prodigiose architetture tridimensionali. Questo mondo ispirato alla mitologia del celeberrimo idraulico baffuto è infatti un manifesto teorico sulla geometria che offre uno sguardo ludico sul rapporto tra le forme che si estendono... Читать дальше...
Il giovane Robert Zimmerman abita nella piccola cittadina di Hibbing in Minnesota e ama andare al cinema. Qui studia James Dean in Gioventù Bruciata, memorizzandone le battute. Arrivato a New York e diventato Bob Dylan scopre il cinema europeo; Charles Aznavour in Tirate sul pianista cattura la sua attenzione nel ruolo di Charlie, musicista tragico. Quando nel 1978 Dylan decide di fare il regista assume il giovane Sam Shephard come aiuto sceneggiatore dandogli come unico punto di riferimento il... Читать дальше...
Goliarda Sapienza rimane figura estravagante e, parimenti, centrale della nostra cultura. Ingegno poliedrico, figura non irreggimentabile in cliché abusati, Goliarda ha percorso suo malgré tutte le stazioni di una vita divorata dalla depressione. Una depressione, se è possibile dire, ‘creativa’ che la teneva prigioniera in un guscio per poi liberarla in modo rivoluzionario e naïve. Autrice di romanzi incensati dalla critica(«L’arte della gioia» su tutti), poetessa, sceneggiatrice, attrice(«Fabiola» di Blasetti... Читать дальше...
Nel segno dell’incompiuto, tipico del «Paradosso Welles», lo scandalo sudamericano è uno dei capitoli più inquietanti della strepitosa intervista-fiume senza sconti di Peter Bogdanovich, ora riproposta dal Saggiatore col titolo «Il cinema secondo Orson Welles» e una nuova introduzione (pp. 620, euro 26,00). Sarà vero o no che il flop del film brasiliano intitolato «It’a All True» è la causa di tutti i guai della sua carriera? Orson non ha dubbi, la grande rimozione per cui il maggior regista americano... Читать дальше...
‘I was there’, Io c’ero. Chiudi le pagine di Demasiado, e lo ripeti. Senza ammuffite nostalgie, orgoglio da reduce, batter di ciglio inumidito. Io c’ero perché allora avevo intorno ai vent’anni, e quel mondo mi apparteneva. Io c’ero. In strada a manifestare, in assemblea a dibattere, tutti insieme a casa del compagno per uno spaghetto di mezzanotte e un confronto, chitarra in pugno a sbraitare Contessa, giocatore nella partita di calcio Circolo Arci versus Collettivo Lenin, militante – spasimante... Читать дальше...
Dayanita Singh (New Delhi 1961) arriva con due valigie-museo da cui tira fuori la collezione di quarantaquattro libri-oggetto del suo Museum of Chance (2015), ognuno dei quali ha una copertina diversa. Libri pubblicati da Steidl, facilmente reperibili anche online, che hanno lo stesso contenuto ma diventano unici proprio in virtù della diversa immagine di copertina. Dall’India hanno viaggiato in Australia, dove hanno partecipato alla 20/ma Biennale di Sydney, prima di giungere al Mast di Bologna... Читать дальше...
Sono rifugiati, fuggono dalla fame e dalle guerre, per dare speranza alla loro vita. Non conoscono una parola di italiano, ma giocano a calcio, son«o nigeriani, ghanesi e pakistani di etnia pashtun. Una squadra di africani anglofoni e francofoni, musulmani e cattolici, che grazie all’impegno di Alessio Buongiorno, impiegato di banca, poliglotta e dirigente provinciale di Sel, gioca a Lomazzo, nel comasco, terra della Lega. Come è nata l’idea di una squadra di ragazzi africani. Ho giocato a calcetto... Читать дальше...
Dopo Porno e Skagboys, «L’artista del coltello» (edito da Guanda) è il terzo libro di Irvine Welsh «germogliato» dalla sua opera più famosa, «Trainspotting». Mentre nei primi due ritroviamo un po’ tutti gli anti-eroi che hanno reso lo scrittore scozzese celebre in tutto il mondo, nella sua ultima fatica a monopolizzare la scena c’è solo Frank, Franco per gli amici, Begbie. Ovvero lo psicopatico dal coltello facile per il quale ogni scusa era buona per far scoppiare una rissa, che … Continua
Читать дальше...
Da un mese e mezzo la scena si ripete puntuale all’inizio di ogni partita dei San Francisco 49ers. Dopo l’entrata in campo, le squadre si allineano a bordo campo per il canonico inno nazionale in piedi con la mano sul petto e egli occhi fissi alle stelle e strisce. Colin Kaeprnick però non è un tipico quarterback; di certo il regista dei San Francisco 49ers non ha l’aspetto tipico del giocatore di football americano, con quella buffa faccia vagamente levantina piantata … Continua
Читать дальше...
Il krimi, il poliziesco tedesco, è tra i protagonisti dell’edizione di quest’anno della Buchmesse di Francoforte. Tra gli autori più attesi e celebrati dalla stampa tedesca si segnala Friedrich Ani, 58 anni, bavarese, figlio di madre tedesca e padre siriano, già cronista giudiziario della Süddeutsche Zeitung e autore, oltre che di una ventina di romanzi di grande successo, di libri per ragazzi, raccolte di poesia e sceneggiature per la tv. A lui si deve la creazione del detective Tabor Süden,... Читать дальше...
Ruspe, martelli pneumatici, plotoni di operai al lavoro giorno e notte compresi i giorni di Durga Pooja che per l’India e soprattutto in Bengala è come fosse Natale per noi, anzi di più. Da settimane la piana di Singur, 40 km da Kolkata, è di nuovo teatro della più frenetica attività. E non si tratta di chissà quali nuovi accordi con la possente Tata Motors, finalizzati al ripristino di quella fabbrica che dieci anni fa era stata imposta con la … Continua
Читать дальше...
L’avevamo lasciata non molti mesi fa, Constanza Macras, alle prese con i «fantasmi» di un gruppo di acrobati cinesi incontrato nella provincia meridionale di Guangdong, in realtà tre ragazzine costrette fin da bambine sulla strada di una atroce disciplina. La ritroviamo alla testa di uno scatenatissimo ensemble di danzatori sudafricani, nello spettacolo presentato sul palcoscenico del Teatro comunale di Ferrara. E quanto là, in The ghosts, il sentimento di angoscia che suscitava lo spettacolo... Читать дальше...
David Mamet è venuto di persona all’Eliseo l’altro ieri, ad incontrare pubblico e studenti. In qualche modo lo doveva a Luca Barbareschi che per primo lo ha fatto conoscere in Italia, portandolo in scena e traducendone i testi. E lo scrittore è apparso lucido e divertito, con la sua maniera rude e divertente: ha preso le distanze dalla politica americana e dalla campagna elettorale in corso, e in qualche modo anche dalla cultura e dallo star system del suo paese … Continua
Читать дальше...
Un attacco in grande stile, che mette in evidenza una capacità di coordinamento e una conoscenza abbastanza «profonda» della Rete. È quello che è accaduto ieri negli Stati Uniti, quando il «provider» Dyn del New Hampshire ha visto un susseguirsi di Ddos – Distributed Denial of Service, cioè un sovraccarico di informazioni che rallenta inizialmente il servizio fino a farlo collassare – per due ore. Nulla di eclatante, hanno pensato inizialmente i tecnici della società. Ma quando hanno constatato... Читать дальше...
«Credo che il mio rapporto con Valerio Zurlini sia stato una sorta di filiazione». La voce calma, nitida, quasi atemporale appartiene a Marco Weiss, ai bagliori dei suoi ricordi, a quella straordinaria storia di educazione sentimentale e cinematografica sul set di Cronaca familiare. Marco Weiss nel ’61 era un giovane studente della Statale di Milano, ebbro di cinema e di desiderio di abbandonare il grigiore lombardo per guardare finalmente negli occhi quella sirena di celluloide che non faceva... Читать дальше...
Mentre impazza la Festa del Cinema, locandina e programmi di sala del Fidelio (ancora oggi e lunedì 24 in replica) al Parco della Musica di Roma propongono l’intenso bianco e nero di uno splendido fotogramma di Jail Bat (1937), film con Buster Keaton in cui il protagonista è incarcerato ingiustamente. Non è però l’unica assonanza riscontrabile con la lettura dell’opera di Beethoven offerta da Antonio Pappano, che torna al Fidelio a quasi dieci anni dal debutto, nel 2007 al Covent … Continua
Читать дальше...
La tutela della dignità degli indiani d’America assieme alle leggi dello sport business, della montagna di dollari che entra nelle casse delle squadre sportive. Negli Stati uniti alla vigilia delle tumultuose Presidenziali e dopo un’estate carica di violenze ai danni degli afroamericani, continua l’impegno degli eredi dei nativi americani, sostenuti dagli attivisti, contro le franchigie dello sport che utilizzerebbero la loro immagine in modo offensivo. Tra caricature e mascotte che cavalcano lo stereotipo del nativo... Читать дальше...
La scena lucana rivendica il suo spazio, e l’ha avuto in questa settimana appena trascorsa, grazie alle iniziative promosse dal consorzio che sotto la testata Teatri uniti di Basilicata mette insieme le due realtà regionali di Potenza e Matera. Un circuito a suo modo impressionante, che ha fatto girare in sette piazze della regione cinque spettacoli, ognuno prodotto da una delle compagnie locali più significative. È comprensibile e positivo del resto che tutte le realtà culturali lucane cerchino... Читать дальше...
Quello che è certo è che del cinema italiano vi sono molte più cose da scoprire di quelle scoperte, e ciò vale non solo per gli autori considerati minori ma anche per quelli già seguiti con attenzione. Il caso di Valerio Zurlini è particolarmente emblematico. All’inizio degli anni ’60 la critica non gli negò importanza, pur collocandolo a un livello un po’ inferiore ai cineasti più celebrati. Ma dopo la stima per i suoi tre film Titanus (Estate violenta, La … Continua
Читать дальше...
Dopo aver rivisto in tv il film Saving Mr. Banks, che racconta lo scontro titanico, realissimo, fra Walt Disney e la scrittrice Pamela Lyndon Travers per la cessione dei diritti di Mary Poppins, si può cercare di non cambiare registro e fare un affondo sull’autrice di quel capolavoro uscito nel 1934, cui seguirono molte «puntate» editoriali. La nanny più famosa del mondo (che in versione cartacea era assai più bisbetica e spaventosa di quanto poi non sia apparsa sullo schermo … Continua
Читать дальше...
L’anno scorso si è celebrato l’anniversario degli ottant’anni dell’inaugurazione della stazione ferroviaria di Firenze. Ne parliamo ora perché solo adesso è disponibile la monografia che le è stata dedicata: La stazione di Firenze di Giovanni Michelucci e del Gruppo Toscano, 1932-1935 (Electa, pp. 143, euro 38). Il volume, curato da Roberto Duilio, raccoglie i contributi di Claudia Conforti, Marzia Marandola, Nadia Musumeci e Paola Ricco, e nasce per iniziativa della Fondazione Giovanni Michelucci... Читать дальше...
Siamo venuti in possesso di una circolare prefettizia che, su sollecitazione del ministero dell’Interno, richiama in occasione del voto referendario il «divieto per le pubbliche amministrazioni di svolgere attività di comunicazione» a partire dal 28 settembre, giorno in cui sono state indette le elezioni. Le sole comunicazioni consentite sono quelle effettuate in forma impersonale e indispensabili allo svolgimento delle funzioni. I titolari di cariche pubbliche possono da cittadini svolgere attività... Читать дальше...