Spostiamo l’appuntamento all’ultimo, un paio d’ore prima dell’incontro. Mi strafoco un’insalata e alle 14.30 sono all’Ara Pacis. Trovo il fuoco e riesco a fumare una sigaretta. Faccio una partita a quiz duello. Aurelio Picca mi chiama che ha appena imboccato il lungotevere: «Sto arrivando». Salto su una Lexus scura, forse blu, ci capisco poco di macchine, mi accorgo solo che è una macchina sportiva fichissima, rasoterra, lucidissima, poso il mio didietro su sedili color carne. Dopo un paio di... Читать дальше...
Il deserto non è quello che normalmente si crede, deserto è tutto quanto sia privo di uomini, è l’aridità che si trova anche nelle folle ma, per alcuni, c’è anche qualcosa che brilla nel silenzio della sabbia, una metafisica di colline marziane, fertili di introspettiva riflessione. «Volevo essere libero», ha dichiarato Iggy Pop pochi giorni fa «e per essere libero avevo bisogno di dimenticare. Per dimenticare avevo bisogno di musica». Dopo anni di furori metropolitani infatti, e di discutibili... Читать дальше...
A un anno e un mese esatti dall’uscita del precedente romanzo, puntuale, è arrivata in libreria la terza e conclusiva parte della triliogia di Valerio Evangelisti intitolata Il sole dell’avvenire. Ancora una volta, così, in questo Nella notte ci guidano le stelle, verso di una delle più famose canzoni partigiane (Mondadori, pp. 512, euro 22) l’autore riprende le fila del racconto delle vicende che vedono protagonisti gli esponenti delle famiglie allargate dei Verardi e dei Minguzzi, gettando uno... Читать дальше...
C’era una volta, durante una campagna presidenziale di tanti, tanti anni fa…Nel clima surreale e imprevedibile della corsa alla Casa bianca 2016, il match tra George W. Bush e l’attuale segretario di stato John Kerry, nel 2004, sembra storia antica – un duello tra due candidati dell’establishment tradizionale «coperto» da un establishment mediatico in cui i social media non avevano ancora fatto crepa. Citizen United, la catastrofica decisione delle Corte suprema che, nel 2009, decretò che anche... Читать дальше...
Nel dicembre del 1981 usciva nelle sale giapponesi Sailor Suit and Machine Gun, uno dei film che più si sarebbero impressi nell’immaginario giapponese del decennio, un periodo che a posteriori sarebbe troppo spesso stato ricordato come il decennio perduto dell’edonismo sfrenato, la grande bolla che avrebbe investito l’arcipelago nipponico nella seconda metà degli anni ottanta. Anche dal punto di vista cinematografico gli ottanta in Giappone sono spesso liquidati come il periodo buio, quello della vacuità totale... Читать дальше...
«Sia i cattolici che i protestanti celebrano il Saint Patrick’s Day andando in chiesa, e in un certo senso lo celebrano anche gli ebrei, ma lo fanno tranquillamente a casa loro, mangiando e bevendo quel vino da rabbini che ucciderebbe un cavallo». Siamo a New York nel 1963 e Brendan Behan, uno degli scrittori, drammaturghi, e uomini pubblici che più di ogni altro nel Novecento, ha esportato nel bene e nel male l’immagine di un’Irlanda indomita nel mondo, sceglie in … Continua
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Sfuggire all’affanno quotidiano, del rincorrere il vento per raccontare l’attualità, aiuta a recuperare terreno per ricostruire l’origine dei discorsi. La capacità di riportare all’interno del dibattito economico e politico una prospettiva storica è necessario per non cedere ad una narrazione che, non indagando le cause dei fatti, è incapace di scorgerne le soluzioni. Qui si colloca il saggio Senza lavoro. La disoccupazione in Italia dall’Unità a oggi di Manfredi Alberti (Laterza, pp. 226, euro 19)... Читать дальше...
La democrazia, nell’ultimo libro di Gilles Dauvé e Karl Nesic dal titolo Oltre la democrazia (Immanenza, pp. 190, euro 16), viene interpretata come la compagna ideale del capitalismo, ovvero l’effetto fisiologico della conquista liberale maturata nei tempi moderni. La democrazia è il sistema che garantisce la competizione concorrenziale ad ogni livello e i suoi schemi servono a mantenere l’ordine precostituito. Secondo gli autori, essa accoglie il contributo elettorale del proletario, del consumatore... Читать дальше...
Nel novembre scorso il Pentagono rese noto che erano stati sospesi dal servizio i militari coinvolti nell’incidente di Kundz, dove un ospedale di Medici senza frontiere finì con dottori e pazienti sotto il fuoco di un cacciabombardiere americano. Si aspettava che l’indagine a seguito della strage fosse terminata. L’indagine ancora non si è vista ma le indiscrezioni continuano a filtrare e l’ultima in ordine di tempo riguarda le «punizioni» comminate ai soldati coinvolti. Ma se è vero quanto riporta... Читать дальше...
Migliaia di lavoratori argentini sono in piazza per uno sciopero generale proclamato mercoledì contro le politiche economiche del governo Macri. Un governo che, in pochi mesi ha licenziato migliaia di lavoratori del settore pubblico e fatto schizzare alle stelle i costi dei servizi pubblici: «Per i servizi i soldi non ci sono, ma per gli avvoltoi sì», gridavano i lavoratori chiedendo il reintegro dei licenziati. Il riferimento è al pagamento dei fondi speculativi, i fondi avvoltoio, che il parlamento... Читать дальше...
Il lavoro gratuito al Viminale «non è una novità». La notizia è stata fornita ieri dal ministro dell’Interno Angelino Alfano in una dichiarazione a seguito delle polemiche sollevate da un bando pubblicato dal suo ministero per giornalisti «a titolo assolutamente gratuito». «Non sarebbe incardinato in via permanente nei ruoli del Ministero – ha detto Alfano – Non è una novità. Nessuno costringe nessuno. Vediamo se qualcuno vuol dare una mano d’aiuto in questo modo, viceversa prenderemo atto che nessuno ha … Continua
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Paradossi italiani. Proprio Silvio Berlusconi che nel lontano novembre del 1993, pronunciandosi a favore di Gianfranco Fini in occasione di altre delicate consultazioni capitoline, diede il via a quell’opera di sdoganamento dell’allora Msi che avrebbe portato gli eredi politici del Ventennio e di Salò al governo del paese, oggi spiega che i leghisti di Roma che si oppongono alla candidatura di Bertolaso, «sono tutti fascisti». Mentre Fini, che alla “discesa in campo” del Cavaliere deve gran parte... Читать дальше...
Ottanta milioni di euro pubblici a due colossi dell’energia – la tedesca E.On e la nostrana Iren – come rimborso statale per il ridotto utilizzo nel 2015 di un impianto privato. Già questo potrebbe bastare per gridare allo scandalo. Se poi l’impianto in questione è il contestatissimo rigassificatore off-shore Olt, costruito al largo della costa pisano-livornese nonostante una robusta opposizione popolare, il cerchio si chiude. Arriva da Medicina Democratica la denuncia di un caso da manuale di... Читать дальше...
Ricardo Antunes si definisce un intellettuale «militante, indipendente vicino al Partido Socialismo e Liberdade (Psol), un po’ simile alla vostra Rifondazione Comunista». Sociologo di fama mondiale consultato da movimenti e sindacati, ha scritto molti libri sulla «nuova morfologia del lavoro», tradotti anche in Italia (tra l’altro da Jaca Book e da Punto Rosso, che ha recentemente mandato in stampa Il lavoro e i suoi sensi, prefazione di Istvan Meszaros). Profondo conoscitore della realtà del... Читать дальше...
Nel vivace confronto interno al Pd, acceso da una spigolosa intervista a D’Alema, Renzi ha evocato le divisioni che hanno segnato la vicenda del centrosinistra e, segnatamente, la stagione dell’Ulivo. È indubitabile che D’Alema, sin dal convegno di Gargonza, non appena insediato il primo governo Prodi, con una franchezza al limite della brutalità, manifestò il suo dissenso sul progetto-soggetto di Ulivo prodiano. Per lui, un mero cartello elettorale. Una anomalia e un artificio nel quadro delle famiglie politiche europee... Читать дальше...
Due anni, con pena sospesa. Denis Verdini è stato condannato in primo grado per corruzione. La vicenda è quella dell’appalto per la Scuola dei Marescialli di Firenze e i coimputati del ruggente Denis, tra cui l’allora presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici Angelo Balducci, l’ex provveditore alle opere pubbliche di Firenze Fabio De Santis e l’imprenditore Riccardo Fusi, sono già stati condannati in via definitiva. L’accusa, confermata dalle sentenze, è di aver brigato per concedere l’appalto a Fusi. Читать дальше...
Contrordine compagni milanesi. Se la destra implode e si moltiplicano i candidati terremotando patti già stretti a Roma Torino e Napoli, nella sinistra a sinistra di Renzi le cose non vanno poi tanto meglio. Ieri sul capoluogo lombardo è piovuto l’ennesimo rifiuto: anche Curzio Maltese molla. Non correrà per sfidare il candidato del Pd Giuseppe Sala. Lo annuncia dall’Huffington Post: era disponibile alla corsa, scrive, «ma non a ogni costo, soltanto dopo un programma chiaro e con precise condizioni... Читать дальше...
Dopo il referendum del giugno 2011 la questione dell’acqua-bene comune non ha avuto un seguito legislativo. Anzi, le misure concernenti il servizio idrico poste in essere dai governi che si sono succeduti – da Berlusconi a Renzi – hanno tutte teso a favorire la privatizzazione del settore, in contrasto con la volontà espressa dalla maggioranza del corpo elettorale. Tant’è che è dovuta persino intervenire la Corte costituzionale per ricordare il divieto di reintrodurre la normativa abrogata per via referendaria (sent. Читать дальше...
Nella lunga, gloriosa e travagliata storia dei referendum, dal divorzio all’acqua pubblica, non era mai successo che il Pci-Pds-Ds-Pd si dichiarasse ostile alla consultazione popolare usando motivazioni sempre fatte proprie dalle destre. Ma il partito di Renzi ci regala anche quest’altro inedito capitolo della sua mutazione antropologica. In coppia come i classici carabinieri, i due vicesegretari, Serracchiani e Guerini, sparano a zero contro il referendum anti trivelle, la consultazione popolare... Читать дальше...
Si fa sempre più tesa la situazione in Brasile, per gli scontri di piazza e per quelli tra politica e magistratura. Un giudice federale di prima istanza ha dettato una misura cautelare nei confronti di Lula da Silva, nominato capo di gabinetto del governo di Dilma Rousseff. Tuttavia, tocca ora a una istanza giuridica superiore,l a Corte Suprema, decidere se la misura può essere resa esecutiva o respinta. Il Tribunal Federal si incaricherà di esaminare ogni procedimento giudiziario. Il governo … Continua
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Forse per capire il momento delle relazioni tra Unione europea e Turchia bisognerebbe studiare approfonditamente le implicazioni geopolitiche della famosa battuta di Marx (tendenza Grucho): “Non entrerei mai a far parte di un club che mi volesse come socio”. Un Paese, infatti, con una serie di garanzie costituzionali solide, in merito, ad esempio, al rispetto delle Convenzioni internazionali sui Diritti umani, sulla libertà di stampa, di associazione, delle diversità religiose, con un solido apparato... Читать дальше...
Ieri sulle pagine di Repubblica il grande statista, esempio di democrazia e «amico» dell’Italia (nel corso dell’intervista la parola è ripetuta due volte a sottolineare la vicinanza tra il Cairo e Roma), il generale al Sisi, imbeccato dal direttore del quotidiano italiano Mario Calabresi e da Gianluca Di Feo, ci ha regalato una lezione diplomatica su Libia, migranti e ruolo dell’Europa. Il golpista egiziano ha avuto campo aperto per confermarsi nella crisi libica come elemento fondamentale, senza... Читать дальше...
«Dipingo quelle forme che mi ossessionano, che mi si agitano dentro», dichiara Gillo Dorfles. ‘Dentro’ sta per nel pensiero e nell’anima, nella mente e nel cuore. E ‘agitarsi’ vale farsi – o ritrovarsi – contesto di concitazioni irrisolte che tornano imperiose su se stesse, pullulano uguali in ripetizioni che non arresti. ‘Ossessionare’, poi, è l’assillare che può giungere fino al tormento, alla possessione. Per ogni parte, entro di te, i movimenti ostruiti da un assedio che blocca, che costringe... Читать дальше...
I sostenitori del «no» al referendum abrogativo sulle estrazioni di idrocarburi in mare utilizzano due argomenti principali: il fabbisogno energetico nazionale e i posti di lavoro. Entrambi gli argomenti, però, costituiscono un falso problema. Le multinazionali che chiedono un permesso per cercare o una concessione per estrarre idrocarburi non lo fanno per corrispondere alle esigenze del fabbisogno energetico nazionale né per creare posti di lavoro. Lo fanno solo per perseguire i propri interessi... Читать дальше...
La pioggia di fine inverno che cade su Tunisi in questi giorni, non scoraggia la gente. L’Avenue Bourguiba – la strada che unisce la «ville nouvelle» alla Medina, il cuore arabo della capitale – pullula di vita. Un signore vestito con abiti tradizionali e l’immancabile chachia rossa sulla testa, staziona sull’Avenue imbracciando con orgoglio un cartello scritto in arabo, francese e inglese: «Come sono belli la Tunisia e il suo popolo». Le terrazze dei Caffè sono affollatissime e se non … Continua
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