Anche nel piccolo Belgio che un tempo aveva fatto del Congo non il suo impero, ma la colonia privata di Re Leopoldo II, c’è un cuore di tenebra: è il Paese Nero, dove al posto dell’avorio ammassato dal Kurtz conradiano c’è il carbone che ha attirato immigrati da tutta Europa, compresi i nonni friulani di Mélanie De Biasio. Entrambi lavoravano in una delle industrie metallurgiche del Pays Noir. Dismessa da tempo, quella fabbrica è stata riconvertita in studi per artisti … Continua
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Dove si nasconde l’origine del male? In quale parte remota del mondo si mimetizza per poi rivelarsi improvvisamente con manifestazioni che annientano il senso della vita e che rafforzano il convincimento che in questa terra si nasca solo per (far) soffrire? Hannah Arendt osservando Adolf Eichmann nel celebre processo a Gerusalemme, indicò nell’uomo stesso e nel suo agire l’origine del male. Una riflessione sconvolgente perché non toglieva «valore» al male, anzi lo amplificava, lo estendeva fino... Читать дальше...
Un ragazzo è fortemente attratto da una ragazza, sua compagna di scuola, un’attrazione perversa però che indirizza i suoi istinti sessuali verso la carne della donna e non verso la sua persona. Un giorno decide così di invitarla a casa sua, con un fucile che aveva precedentemente comprato le spara, la uccide e dopo aver sfogato i suoi desideri sessuali, comincia a cibarsi di alcune parti del suo corpo per due giorni, sia crude che dopo averle cucinate. Purtroppo non … Continua
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L’auspicio è che «quella che sinora è stata la sede dell’Agis, a villa Patrizi, diventi la Casa della cultura». Così recita il comunicato congiunto dell’Associazione italiana generale dello spettacolo e di Federculture – la Federazione servizi pubblici cultura, turismo, sport e tempo libero – che ieri hanno presentato un patto federativo volto a promuovere un «interscambio di conoscenze» e la realizzazione di progetti comuni, oltre a stabilire la sede di entrambe le associazioni proprio a Villa Patrizi. Читать дальше...
Ci sono delle volte in cui la musica vuole a tutti i costi diventare teatro. Rinunciare alla sua meravigliosa autonomia, alla sua preziosa astrattezza, e sposare la rappresentazione. Non pensa di avere un corpo in quanto insieme di suoni e cerca un corpo nelle movenze, nei racconti (anche surreali), insomma nel teatro. Ne nascono prodotti artistici curiosi. Come quelli del Fast Forward Festival, rassegna di musica teatrale già storica per Roma. Al Teatro Nazionale chiusura il 7 giugno (replica... Читать дальше...
«Navigare è necessario, non è necessario vivere», diceva il motto della Lega Anseatica, la potente associazione di armatori e mercanti che per secoli dominò i mari del Nord Europa. La vita come opzione: una sfida prometeica. Perfino metafisica e allegorica, poi, l’idea che sia impensabile non andar per mare, non scivolare nello spazio sulla materia liquida che sfugge alla presa e non si ferma mai nel suo ritmo preistorico: la cosa più vicina, sul nostro globo, all’eternità e all’ansia terribile... Читать дальше...
Il capitalismo è una religione puramente cultuale», sosteneva Benjamin, che fa leva sui desideri diffusi di socialità, espressione e relazione. Il culto idealizza i principi di autonomia e libertà mentre dissemina nel sociale assiomi e ingiunzioni all’azione, a tal punto da far accettare come normale addirittura l’ossimoro di lavoro gratuito. Et voilà: le nuove frontiere del neoliberismo. La nuova ragione del mondo Se il lavoro è la forma della socialità, con l’irrompere della soggettività nella produzione e nella riproduzione... Читать дальше...
Ho letto e riletto Quel che resta di Marx. Rileggendo il Manifesto dei comunisti (Salerno Editrice, pp 98, euro 8,90), questo distillato libro di Giuseppe Vacca e mi ha molto intrigato. Provocatorio, il titolo sembrava indicare quel che di Marx andrebbe buttato nella spazzatura della storia e, invece, al contrario, Vacca ne ribadisce l’attualità del pensiero, fondandosi sulla lettura del Manifesto e senza arrampicarsi sui Grundrisse. La tesi di questo saggio – scrive Vacca a conclusione della sua premessa ... Читать дальше...
Se c’è una parola che può assurgere al rango di epitome di un’intera epoca, quella bisecolare in cui si sono scontrati liberalismo e socialismo (1789-1989), tale parola risponde al nome di «libertà». Un’operazione sensata, però, a patto che non si tenda a riferirsi a questa parola come a un qualcosa di vuoto e sterile, scollegato dalle determinazioni concrete del vivere storico e sociale e quindi metafisico, fino a ridurla a un feticcio buono per la retorica più vieta. La condizione … Continua
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Niente da fare. Lanciata con grande anticipo e caricata di significati politici impropri (nientemeno che il destino del governo), la campagna referendaria conosce, finora, solo ed esclusivamente le ragioni del presidente del consiglio e dunque del sì alla «deforma» costituzionale. Specie sul servizio pubblico la presenza di Matteo Renzi è pressoché quotidiana e pressoché quotidianamente restano nell’ombra le ragioni «di merito» in favore del No. E’ per questo che Alessandro Pace, presidente del... Читать дальше...
Il giorno dopo l’inchiesta che ha coinvolto due esponenti Pd, Antonio Bassolino torna a farsi sentire via social: «’Renzi intervenga con determinazione, prima che il Pd precipiti in un burrone politico e morale’. Questo post era un grido di dolore e di allarme sul Pd a Napoli. È stato scritto prima delle liste, della campagna elettorale, dei guai delle ultime ore. Purtroppo nel burrone il Pd è precipitato». Il premier mercoledì sera in tv ha annunciato che entrerà nelle sedi … Continua
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Si respira lo stesso clima da guerra imminente, come due anni fa quando, era giugno anche allora, tre giovani coloni ebrei furono rapiti e uccisi in Cisgiordania e a Gerusalemme un gruppo di israeliani si vendicò bruciando vivo un adolescente palestinese. Rastrellamenti, raid militari e tensione nel giro di qualche settimana sfociarono nell’offensiva israeliana “Margine protettivo” contro Gaza e Hamas. Sono molte le analogie tra quel periodo e il dopo attentato al Sarona Market di Tel Aviv, a... Читать дальше...
“Io sto con lei”, le parole di Barack Obama formalizzano l’atteso endorsement di Hillary Clinton nel video diffuso ieri online e sui social. Uno spot elettorale in piena regola (finanziato dalla campagna della candidata) i cui valori di produzione rivelano una lavorazione con largo anticipo e dunque il rispetto di un copione già da tempo stilato: tutto parte di una transizione orchestrata dal partito per la “torsione” dalle primarie verso la campagna generale. “In queste primarie si sono espressi... Читать дальше...
Per applicare la Carta democratica al Venezuela, “ci vuole un bagno di sangue”. Così la pensano i circoli “uribisti” di Colombia e chi ne tira i fili a Washington. Secondo un’informativa dei servizi segreti venezuelani, illustrata ieri dall’ex presidente della Camera, Diosdado Cabello, un gruppo di 7 ufficiali e sottufficiali delle forze speciali Usa si è riunito a fine maggio sull’isola di Aruba. Ha soggiornato al Marriot Aruba Resort e trascorso la notte al casino Stelaris dell’hotel. Gli ufficiali... Читать дальше...
«Ribadiamo la necessità di rompere il muro di silenzi e bugie intorno all’uccisione di nostro figlio». Lancia un appello ancora più accorato, la famiglia Regeni, «alla luce delle ultime notizie apparse su Repubblica circa l’esistenza di una testimonianza che potrebbe far luce sulle circostanze del sequestro e della uccisione di Giulio». E lo fa a trecentosessanta gradi – dal Cairo a Cambridge – «affinché tutti coloro che possono contribuire alle indagini lo facciano senza remore, anche recandosi... Читать дальше...
Gimbe (gruppo Italiano per la medicina basata sulle evidenze) è una fondazione che se collocabile per i suoi ideali dichiarati nell’area della cultura di “sinistra”, nel settore sanitario si occupa di formazione e di consulenze. La sua mission è molto collaterale alle politiche del governo: risparmiare denaro pubblico amministrando i comportamenti scorretti dei medici attraverso delle linee guida. Per accreditarsi come difensore della sanità pubblica, ha financo istituito un premio “Salviamo il... Читать дальше...
«Il licenziamento del personale del pubblico impiego non è disciplinato dalla “legge Fornero” bensì dall’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori». Lo ha stabilito la Corte di Cassazione nella sentenza 11868 della sezione Lavoro depositata ieri. La Cassazione ha accolto le ragioni del ministero delle Infrastrutture e trasporti contro la sentenza della Corte d’appello di Roma del dicembre 2014 sul caso di un funzionario licenziato perché faceva il doppio lavoro. La Corte d’Appello di Roma gli aveva... Читать дальше...
«Tra utopie e distopie», questo il titolo del festival di «letteratura sociale» che comincia oggi a Roma, a Communia ( via dello Scalo S. Lorenzo 33) e che durerà fino a domenica 12. Tra gli ospiti Wu Ming 1 e Wu Ming 2, Goffredo Fofi, Leonardo Bianchi, Paolo Berdini, Alberto Prunetti, Simone Pieranni, Giuliano Santoro, Giacomo Russo Spena, Tommaso De Lorenzis e Christian Raimo e tanti e tante altri tra giornalisti e musicisti. A organizzare l’evento Edizioni Alegre e lo … Continua
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«Ha rischiato di morire», le parole vanno dritte al punto, Alberto Zangrillo, il medico personale di Silvio Berlusconi mette fine alla ridda delle voci che si erano rincorse negli ultimi giorni. L’ex ex premier, 80 anni a settembre, è affetto da una insufficienza aortica «di grado severo» e sarà operato a metà della prossima settimana da Ottavio Alfieri, primario di Cardiochirurgia al San Raffaele di Milano. Non è uno scherzo, a quell’età e anche con quello stress accumulato molto, troppo … Continua
L'articolo Intervento al cuore. Читать дальше...
«Le foot? Je m’en fous». Anche se nelle nostra lingua la frase non suona come l’originale, il senso non cambia. Marion Maréchal-Le Pen, deputata del Front National e astro nascente dell’estrema destra francese, non ha dubbi: «Il calcio? Io me ne frego». Per quanto paradossale possa apparire in tempi in cui ogni sorta di populisti e nazionalisti cercano di far proprio l’entusiasmo degli stadi, è questo l’atteggiamento dominante nel Fn. Al punto che il partito non solo non intende sfruttare … Continua
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Nei palazzi da due giorni non si parlava d’altro e alla fine famiglia e cerchio magico hanno deciso di mettere un freno alle voci con un comunicato del medico che ha in cura Silvio Berlusconi al San Raffaele di Milano, Alberto Zangrillo. Il paziente è in condizioni serie, ha rischiato di brutta, tanto più che ha rinviato il ricovero, domenica, per poter votare. Dovrà essere operato a cuore aperto la settimana prossima e anche se il pericolo è molto limitato, … Continua
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L’Europa del pallone comincia a celebrarsi da domani, in Francia. Per un mese di pallone, testa a testa tra grandi Nazionali, inevitabili sorprese e polemiche. E la solita Italia che fa discutere, che parte nell’indifferenza generale, se va bene, perché la golden share sul destino dei ragazzi di Antonio Conte va ai pessimisti. Sperando che si parli, si legga solo di calcio, di successi e di sconfitte, campioni affermati e stelline emergenti, che tra gli spettatori non paganti non ci … Continua
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Domenico Cirillo ROMA Silvio Berlusconi, che questa platea ha conquistato e fatto ridere tante volte, raccontando apologhi sul libero mercato e bazellette sui suoi capelli, giace costretto in un letto di ospedale a Milano. Matteo Renzi, ospite d’onore per la prima volta all’assemblea generale di Confcommercio (negli anni scorsi c’era stata la ministra Guidi che fu), prende il testimone dal presidente Carlo Sangalli, che pure qualche complimento glielo fa (ma quanti in passato a Berlusconi). E... Читать дальше...
Chi sale e chi scende dal carro del vincitore ha in comune la dote della velocità, del tempismo. Dalle trionfali elezioni europee del 40% a queste comunali dell’emorragia nelle grandi città sembra trascorso un secolo, e tira aria di un fuggi fuggi generale. Finiti i tempi dei laudatores in fila alla porta di palazzo Chigi e del partito, quando davanti alla televisione assistevamo alle repentine metamorfosi renziane dei fu bersaniani di ferro, quando i cespugli d’ogni stagione erano pronti a …... Читать дальше...
Alla fine non è piaciuta tanto neanche a qualche renziano del Nazareno la scelta di dire in tv che «noi nel partito ci entreremo con il lanciafiamme subito dopo i ballottaggi», come ha fatto Renzi mercoledì sera da Lilli Gruber a Otto e mezzo (La7). Il problema non è l’eccesso di cattivismo del premier-segretario, il problema è che alla vigilia dei ballottaggi, con un partito che ha dato un chiaro segnale di disamore al primo turno delle amministrative, un tono … Continua
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