foto da Quotidiani locali
Un gruppo di giovani ritrova uno zaino rubato ad un’anziana e la rintracciano. Lei si commuove e prepara per loro una torta. Una storia di gentilezza che lascia trasparire il senso civico di questi ragazzi. Domenica scorsa un gruppo di amici si erano recati sulle rive del fiume Meschio, in località Fondon, a Savassa. Una gita come tante altre, nessuno di loro poteva immaginare quale curiosa situazione li aspettava.
«Stavamo facendo una passeggiata», racconta Umberto De Bastiani, 29 anni, «quando ci viene incontro un amico che abita lì vicino. Ci ha raccontato di aver visto uno zaino nella canaletta che dà sul fiume. Lui l’aveva lasciato lì, ma noi ci siamo incuriositi e siamo andati a cercarlo. Dopo averlo individuato, abbiamo preso un bastone e l’abbiamo tirato fuori dall’acqua». Dentro allo zainetto c’era un po’ di tutto: vestiti, guanti, un libro, un paio di occhiali da vista, coltellini da funghi. Tra tanti anonimi oggetti, per fortuna c’era anche un foglietto con un numero di telefono. «Ho chiamato quel numero», racconta Umberto, «mi ha risposto un uomo, dicendo che lo zaino apparteneva a sua madre ottantenne che vive a Cappella Maggiore. Ha anche aggiunto che le era stato rubato tre settimane prima, mentre stava andando a funghi, nella zona compresa tra Santa Andrea e Costa».
I ladri, probabilmente in cerca di soldi, lo avevano abbandonato più a nord, ai Prati di Savassa. Lo zaino è rimasto nella canaletta fino al ritrovamento di domenica. L’anziana ha accolto con gioia e commozione la notizia del ritrovamento del suo zaino. A colpirla è stata la gentilezza e la sensibilità di quei ragazzi. Per questo la pensionata ha voluto ringraziarli con un regalo speciale. «Ci ha preparato una torta al cioccolato e ci ha dato anche una bottiglia di vino», conclude il giovane vittoriese. «Appena ha rivisto il suo zaino le sono scese le lacrime. Ci ha detto che quella notte non avrebbe dormito per la felicità. È stata davvero una grande soddisfazione». Un gesto di onestà e di alto senso civico che ancora una volta ha visto protagonisti dei giovani vittoriesi.
