Il 6 e 7 aprile ritorna l’appuntamento con Abbracciata Collettiva, che da otto anni organizza una maratona di nuoto per sensibilizzare e promuovere l’inclusione dei bambini autistici, che si terrà come sempre in occasione della giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo.
È la forza del nuoto che si concentra a favore dell’Autismo, in un evento che ha l’obiettivo di sensibilizzare le persone sul mondo dei bambini e ragazzi speciali e delle loro famiglie.
Abbracciata Collettiva consiste in una maratona di nuoto di 30 ore, dalle 7:30 del 06 aprile alle 13:30 del 7 aprile, in cui ogni partecipante potrà contribuire nuotando, galleggiando, o semplicemente presenziando in acqua per un minimo di 15 minuti insieme ai ragazzi che, durante l’anno, svolgono la Terapia Multisistemica in Acqua (TMA metodo Caputo-Ippolito).
Abbracciata Collettiva è cresciuta negli anni, con più città e piscine che si candidate a organizzare e ospitare l’evento – spiega il dottor Giovanni Caputo, ideatore della Terapia Multisistemica in Acqua – Per noi è fonte di grande orgoglio che sempre più persone partecipino a questo evento comprendendone lo spirito. Fondamentale è porre una luce sui nostri ragazzi e sulle loro capacità che talvolta vanno ben oltre le aspettative e che diventano il motivo per il quale non possiamo porci limiti per la loro crescita ma continuare a lavorare per loro per cercare di migliorare la loro qualità della vita”
Durante Abbracciata Collettiva 2024 sarà possibile donare un prezioso contributo a favore dell’attività della TMA, con il ricavato che sarà devoluto in favore delle famiglie di bambini e ragazzi autistici per lo svolgimento delle terapie.
Per partecipare a questa straordinaria iniziativa è necessario comunicare il proprio nome ed i metri percorsi in piscina all’assistente bagnante preposto.
I metri percorsi in piscina rappresenteranno simbolicamente il tentativo di avvicinarsi alle problematiche delle famiglie dei bambini con disturbo dello spettro autistico.
Sarà un modo per condividere con loro una piccola parte del percorso della loro vita, un modo per “abbracciare” le loro cause finalizzate al riconoscimento dei diritti dei loro bambini speciali, spesso negati.
Sarà un segno di vicinanza e di condivisione attraverso il nuoto, che riesce ad abbattere le barriere e a rendere tutti uguali.
MILANO
Centro Sportivo Targetti
Via Bruno Buozzi, 107 – Rozzano (MI)
per info
barbara.racca@terapiamultisistemica.it
FIRENZE
Piscine Hidron
Via di Gramignano, snc – Campi Bisenzio (FI)
per info:
daniele.batani@terapiamultisistemica.it
TREVISO
Piscine Comunali Chiara Giavi
Via delle Piscine, 20 – Montebelluna (TV)
per info:
giulia.gazzola@terapiamultisistemica.it
ROMA
Cassiantica Sporting Fitness
Via Taormina, 5 – Roma
per info:
abbracciatacollettivaroma@gmail.com
NAPOLI
Piscina Alba Oriens
Via Michelangelo, 3 – Casoria (NA)
per info:
Arch.alfonsodonadio@gmail.com
PESCARA
Centro Nuoto Cepagatti
Via delle Piscine, 1 – Cepagatti (PE)
per info:
gianmarco.augenti@terapiamultisistemica.it
FOGGIA
Mirage Village
Via Camporeale, 48 – Foggia
per info
matteo.colella@terapiamultisistemica.it
LECCE
Piscina Comunale Maxim
Strada P.le, 296 – Trepuzzi (LE)
per info:
cosimo.guido@terapiamultisistemica.it
SIRACUSA
SUN CLUB
Via per Florida, 28 – Siracusa (SR)
per info:
francesco.paoletti@terapiamultisistemica.it
La TMA è definita dagli ideatori del metodo una terapia sviluppata in ambiente naturale, quindi in una piscina pubblica, con un modello teorico di riferimento e una metodologia strutturata attraverso fasi che utilizza inoltre metodiche cognitive, comportamentali, relazionali e senso motorie.
Questa terapia si rivolge ai soggetti con autismo, disturbo pervasivo dello sviluppo e disturbi della comunicazione e si svolge con scopi espliciti ed impliciti.
Gli scopi espliciti che tra l’altro danno forma all’attività, sono l’insegnare a nuotare e sapersi adeguare alle regole della piscina.
Gli scopi impliciti sono di migliorare le capacità dei soggetti di muoversi nel mondo così da poter aumentare la qualità della loro vita.
Il fine ultimo della terapia non è l’insegnamento del nuoto, né l’uso di quest’ultimo per svago o ricreazione, anche se il gioco e lo stare bene insieme vengono utilizzati come elemento per facilitare la relazione e la gestione delle emozioni.
L’applicazione clinica della TMA favorisce l’apprendimento e lo sviluppo del bambino autistico a livello emozionale, cognitivo, comportamentale, sensomotorio, sociale e comunicativo.
L’acqua rappresenta un vero e proprio attivatore di emozioni, dei sensi e delle capacità motorie ed è proprio su questo che si basa la Terapia Multisistemica in Acqua con Metodo Caputo Ippolito.
L’attività che viene proposta attraverso la TMA, sostenuta anche dalla Fabbrica del Sorriso e Mediafriends, è infatti in grado di aiutare bambini con autismo e disturbi della comunicazione a sviluppare una relazione significativa con il mondo circostante.
Il metodo si è rivelato negli anni una strada molto efficace nel trattamento dei deficit del funzionamento adattivo di bambini con autismo, risultato confermato anche dalla prima ricerca scientifica italiana pubblicata sul Journal of Autism and Developmental Disorders, una delle più prestigiose riviste scientifiche internazionali per l’autismo.
Chiaramente l’obiettivo della TMA a largo raggio è anche quello di migliorare l’integrazione sociale e promuovere la tutela di diritti dei bambini speciali.
Sono oltre 3mila i bambini e ragazzi aiutati ad oggi attraverso questa terapia, che ha coinvolto più di 700 persone che hanno frequentato il corso teorico-pratico e fatto avviare più di 100 centri per la sua pratica.
Per altre informazioni sulla terapia, sui centri ed altro sulla TMA con metodo Caputo – Ippolito, clicca qui per il sito web ufficiale
Clicca qui sulla Pagina Facebook dell’Abbracciata Collettiva
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