foto da Quotidiani locali
In streaming come richiede il mercato odierno, ma anche in vinile perché ha un sapore diverso: è uscito – per l’etichetta milanese Grooving Recordings – l’album di debutto della cantautrice padovana Raffaella Zago, dal titolo “Love letters”.
Dieci brani influenzati da soul, jazz, funk e hip hop che trattano a più riprese il tema dell’amore. Arriva dopo che uno dei suoi brani, “So precious”, è entrato nella top ten della UK Soul Chart. «Dopo aver finito di scrivere quasi tutti i pezzi, mi sono resa conto che, a parte uno (“Money Trees”, ndr), ogni canzone era involontariamente dedicata a qualcuno, smossa sempre da un forte sentimento d’amore» racconta l’artista classe ’98, «in questo mio primo album sono presenti varie sfaccettature di quello che è l’amore attraverso i miei occhi, nel modo più sincero e genuino possibile, mescolando generi musicali che hanno sempre fatto parte della mia vita e mi rappresentano a pieno».
La musica è da sempre parte della vita di Raffaella, che nasce e Padova e si avvicina allo studio del pianoforte a 8 anni. Continua poi il percorso nella musica al liceo musicale Marchesi, dove si concentra sullo studio del pianoforte classico e del canto lirico.
A 20 anni decide di spostarsi a Milano per iscriversi al Cpm, la scuola aperta nel 1984 da Franco Mussida – tra i fondatori della Premiata Forneria Marconi – e divenuta punto di riferimento per la formazione musicale. Consegue il diploma di laurea triennale in canto pop-rock con una tesi su “La black music dagli anni ’90 ad oggi”.
Nel 2023 attira l’attenzione con la reinterpretazione in chiave nu-soul di “Money Trees”, del rapper più lodato dell’ultimo decennio, Kendrick Lamar, per cui ha composto una nuova melodia. Seguita, a stretto giro, dai suoi primi inediti ufficiali, “Open Your Heart” e “Zoso”, che anticipano il primo lavoro discografico uscito ieri. Ha scritto, interpretato e composto – insieme a Max Greco e Antonio Liso – tutte le canzoni del disco che, attraverso l’inglese, hanno un respiro internazionale.
A valorizzare ulteriormente il suo talento, una band che dà corpo a un suono black contemporaneo composta da Giuseppe Lai (chitarra), Eveline Lucchini (basso), Vincenzo Garofalo (batteria), Alessio Profeti (batteria e percussioni) e dagli stessi Liso e Greco, chitarra e tastiere.
Il “release party” è sabato 13 aprile alle 21.30 allo Spank di Milano; Raffaella tornerà a Padova per presentare il vinile con un live in acustico, all’HiFi Record di via Marin il 27 aprile alle 18.