foto da Quotidiani locali
La prima “Molto Più” fu in via Fratelli Cervi, la seconda in corso Cavour: stesse caratteristiche. Pizza digeribile, prodotti di qualità, attenzione a impasto e cottura. La differenza è che “Molto Più” nel cuore di Pavia punta in modo marcato anche sulla cucina, pesce e carne.
«Abbiamo ereditato Habanero, che era prima di noi, comprese celle di frollatura e tanto altro – spiega Oscar Polenghi, 52 anni – la griglieria è un punto forte abbiamo una decina di carni di razze diverse di qualità. Abbiamo deciso io e mia moglie Denise Magrotti di aprire in centro per accontentare due diversi tipi di clientela: in via fratelli Cervi c’è un ampio parcheggio, abbiamo vicino il PalaChiappero con squadre e famiglie, ospedale e università, in centro offriamo una proposta diversa con tanto spazio all’esterno».
Oscar ha iniziato a 18 anni. Si è appassionato alla pizza con la moglie e nel 2015 ha puntato su una pizza diversa, più “alta”.
Ha frequentato corsi e stage con Vincenzo Martucci e Diego Italiano. «Ho imparato con loro – continua Oscar – gli impasti li seguo io. Puntiamo anche sul pesce, scampi, gamberi viola e tanto altro – prosegue Marco – per accontentare tutti dal neonato al nonno, abbiamo la pizza senza glutine, pur senza certificazione. La base è di un laboratorio a Brescia che noi lavoriamo con tutti i criteri».
La tentazione è creare un franchising, ma Oscar per ora non ci pensa. La pizza rimane il punto forte. «Partiamo da un blend di farine particolari che ho scelto io – aggiunge Oscar – Mulino Della Giovanna del piacentino, linea nobilgrano, lavato ad acqua, biologico ed italiano. Usiamo solo prodotti particolari dal caseificio di Agerola ai San Marzano doc alle alici di Cetara di Delfino».
m.sc.