Tripstillery è l’ultima brillante creazione di Flavio Angiolillo e del suo team. Un altro cocktail bar premium che sorge nel cuore di Milano, in piazza Alvar Aalto all’ombra dei grattacieli. Il nome riunisce insieme due concetti: Il “viaggio” e la distilleria. Il viaggio perché l’ambizione è quella di riprodurre almeno in parte il format anche fuori dal capoluogo lombardo. La distilleria è invece la prima, almeno a Milano, annessa a un cocktail bar.

Tripstillery, la veduta da piazza Alvar Aalto
Tripstillery, la veduta da piazza Alvar Aalto
Tolga sarikose

Nella piccola distilleria a vista (c’è un solo alambicco, ma anche le vasche per la macerazione delle botanicals) si producono due Gin e due Amari. Un classico London Dry Gin e il “Bari Edition”, un pregevole Gin con il sale delle coste pugliesi. I due Amari, davvero notevoli, e prodotti tra i grattacieli milanesi, sia gustati in purezza sia nella miscelazioni sono stati battezzati “Sfera” e “Piramide”. E tutti e quattro i prodotti sono concepiti nel segno della artigianalità. Tripstillery possiede intorno al Lago d’Iseo 16 ettari di terreno coltivato con una gran varietà di spezie ed erbe, che vengono impiegate sia per i distillati sia per i liquori.

Tripgin
Tripgin
Artist-freed

Ma artigianalità e autenticità le ritroviamo in tutti i prodotti proposti, dalla colazione del mattino fino a notte tarda e oltre,  sia nel beverage sia nei prodotti gastronomici. Dal pane all’olio (pugliese ovviamente!) a tutto il resto. Pertanto anche la carta dei cocktail è in gran parte concepita per un pairing ad hoc.

Amaro Sfera Edition
Amaro Sfera Edition
Artist-freed

Gin e Amari personalizzati

Il mastro distillatore Francesco Zini, oltre a “cucinare” i gin e gli amari della maison, crea limited edition per i clienti che desiderano avere un proprio distillato o un proprio amaro, con una ricetta unica, un’etichetta personalizzata e persino una ceralacca propria sul tappo. È questo uno degli aspetti più divertenti e distintivi di Tripstillery.

Tripstillery
Tripstillery
Artist-freed

Dietro il bancone dall’aperitivo a dopocena


Per una preparazione eccellente dei cocktail classici e signature non resta che affidarsi a Luca Vezzali  alla sua brigata di esperti bartender. Esperti non solo nella preparazione, ma anche nella accoglienza (ingrediente fondamentale del servizio di un bar come si deve). Ma sul bancone all’ingresso sono serviti anche draft cocktail alla spina, meno impegnativi perché meno alcolici, ma piacevolissimi.

Due ricette di cocktail firmate Tripstillery
Sfera Sour
50ml Amaro Sfera
5ml limone
15ml zucchero
10ml acquafaba.
“Il drink che grazie alle note floreali del nostro amaro Sfera Edition”, ci dice Luca Vezzali, “si arricchisce di complessità e freschezza”.

#8
20ml Tripgin London dry
5ml Vida Mezcal
10ml Oloroso Emperatriz Eugenia
135ml Soda patchouli, sandalwood, foglie di papaya.
“Abbiamo voluto esaltare le botaniche del nostro London Dry, accompagnandole a elementi solitamente utilizzati nella profumeria. Inoltre, un tocco di fumo con il mezcal che rende tutto più funky”. 

Tolga sarikose

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