Tempo di ottavi di finale all’Open Parc di Lione. Sulla terra rossa della città francese, infatti, si sono tenute delle sfide piuttosto interessanti e dagli esiti tutt’altro che scontati. Anche se al netto di alcuni forfait che non erano stati preventivati. Yoshihito Nishioka, per esempio, è stato costretto a ritirarsi a causa di alcuni malanni fisici – l’influenza lo ha alquanto debilitato – prima della gara da disputare contro il giocatore francese, attuale numero 117 del ranking, Giovanni Mpetshi Perricard, che di fatto si ritrova ai quarti di finale del torneo transalpino senza aver disputato il match in questione.
Stessa sorte – più o meno – capitata anche all’argentino Tomás Martín Etcheverry – che nel derby tutto sudamericano contro il brasiliano Thiago Seyboth Wild, dopo aver vinto il primo parziale 7-5 ed aver iniziato a prendere il largo anche nel secondo, è riuscito a superare il turno grazie al ritiro per infortunio del brasiliano (sul 3-0 per Etcheverry). Francis Tiafoe, infine, è stato sconfitto dal francese Arthur Rinderknech, che adesso affronterà – nei quarti di finale – l’italiano Luciano Darderi.
T.M. Etcheverry b. T. Seyboth Wild 7-5 3-0 (rit.)
Primo parziale dove entrambi i tennisti sudamericani hanno provato ad imporre il proprio gioco. Più incisivi i colpi sciorinati dall’argentino Etcheverry rispetto a quelli del suo rivale brasiliano. Quest’ultimo, infatti, è apparso un po’ troppo falloso e col passare dei minuti ha pagato a caro prezzo gli errori commessi con un dritto che oggi non girava a dovere.
Il secondo set comincia sulla falsa riga del primo, con Etcheverry decisamente più in palla rispetto alla prova offerta da Thiago Seyboth Wild. Fino all’interruzione definitiva del match causata dal ritiro per infortunio del giocatore classe ‘2000. Per Tomás Martín Etcheverry, dunque, si spalancano le porte dei quarti di finale dell’Open Parc di Lione.
D. Koepfer b. [1] U. Humbert 2-6 6-4 6-4
Match scoppiettante quello che ha visto contrapporsi il giocatore tedesco – numero 67 del mondo – Dominik Koepfer ed il padrone di casa, Ugo Humbert. Già. Perché dopo un primo parziale decisamente ad appannaggio di Humbert, Koepfer è riuscito a prendere le contromisure al suo rivale ed a spadroneggiare oltremodo nel corso del secondo set. Poca roba la reazione messa in atto dal francese. Humbert, infatti, ha provato a disegnare qualche traiettoria interessante da fondo, ma non è riuscito ad impensierire più di tanto il tennista teutonico.
Nel terzo e decisivo set, è Koepfer a “scappare” per primo, strappando un break all’avversario. Ugo Humbert, però, durante l’ottavo game, è ritornato nel match, portando il punteggio sul 4-4. La sua gara, in pratica, è finita lì. Koepfer, da quel momento in poi, non ha sbagliato più un colpo, conquistando l’accesso ai quarti di finale a suon di giocate. Nel prossimo turno dovrà vedersela contro l’argentino Tomás Martín Etcheverry.
A. Rinderknech b. F. Tiafoe 7(9)-6(7) 6-4
Francis Tiafoe saluta la compagnia e viene eliminato dal francese Arthur Rinderknech. Prestazione decisamente opaca quella offerta dall’atleta statunitense, soprattutto nel secondo set. Tutto sommato, nel primo parziale, Tiafoe era riuscito ad esprimere un tennis dignitoso, anche se condito da degli errori alquanto banali. Nel tie-break decisivo, Rinderknech è stato di gran lunga più lucido.
Nel corso del secondo set, al tennista francese è bastato spingere ulteriormente per riuscire ad avere la meglio sul giocatore americano. Ai quarti di finale Rinderknech troverà l’azzurro Luciano Darderi, vittorioso su Adrian Mannarino.
[Q] H. Gaston b. [4] F. Cerundolo 6-2 2-6 6-3
A chiudere la giornata è arrivata la vittoria a sorpresa del n. 104 ATP Hugo Gaston ai danni del quarto del seeding Francisco Cerundolo. Il mancino francese proveniente dalle qualificazioni vince così a Lione il suo secondo match ATP della stagione (due le sconfitte) e, per un posto in semifinale, affronterà il connazionale Mpetshi Perricard.
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