L. Darderi b. [3] A. Mannarino 7-6(4) 6-3
Non ha intenzione di fermarsi il nostro Luciano Darderi. Il 22enne, dopo la vittoria nel primo turno contro Taro Daniel, raggiunge i quarti di finale dell’Open Parc Auvergne-Rhône-Alpes Lyon superando il veterano francese Adrian Mannarino 7-6(4) 6-3. Continua dunque il bellissimo periodo su terra rossa da parte dell’italo-argentino (al 4° quarti di finale in stagione a livello ATP) e adesso dovrà vedersela con il vincente tra Rinderknech e Tiafoe.
Inizia molto bene e concentrato Luciano Darderi che – in apertura – riesce a strappare il servizio al suo avversario, contrariamente a quanto successo nella giornata precedente. Tuttavia, il 22enne ha problemi di misura durante il suo servizio e permette alla testa di serie n.3 Mannarino di pareggiare immediatamente la sfida. Continua il buon rapporto con il servizio per Darderi. La percentuale di prime è molto alta per l’italo-argentino che – grazie alla battuta resta dentro al match. Negli scambi, nonostante qualche variazione di gioco (tra dropshot e rovesci lungo linea) non riesce a dare continuità.
Nel corso del settimo game, Darderi ha l’occasione di nuovo per breakkare il suo avversario: 3 in totale sono le palle break del game, ma il francese è bravo a respingere e tenere il turno di battuta. Arriva la fase calda del set: Mannarino serve, ma perde la testa e spacca la racchetta per terra. Il 22enne ha l’occasione di portarsi finalmente avanti, ma questo è un film già visto: spreca di nuovo la palla break. Si va al tie-break e il servizio fa la differenza: a scamparla è Luciano Darderi che chiude 7 punti a 4.
Spinto dal pubblico di casa, Mannarino prova ad accendersi. Tuttavia, dall’altra parte del campo Luciano Darderi continua a servire con alte percentuali, mettendo in grande difficoltà il suo avversario. Il set vinto in precedenza sembra aver dato più convinzione al 22enne che prima breakka il francese e poi si porta sul 4-1. Il numero 47 al mondo inizia a perdere qualche certezza e inizia a fare il gioco di Mannarino e del pubblico che cercano di innervosirlo. A spaccare la racchetta questa volta è proprio l’italo-argentino che, dopo aver subito il break, perde totalmente la testa. Nel momento più complicato però, Darderi tira fuori il carattere: approfitta degli errori di Mannarino, si prende il suo turno di battuta e chiude poi il set 6-3.
