Colpo all’Eni di via Circonvallazione Est a Castelfranco, i banditi se ne sono andati a mani vuote perchè la cassetta di sicurezza era vuota. E’ l’ennesimo furto degli ultimi giorni
Vanno al distributore di benzina Eni di via Circonvallazione Est a Castelfranco, forzano le grate alle finestre e poi sfondano le vetrate fino a creare un pertugio abbastanza grande per entrare, una volta dentro demoliscono il muro divisorio per accedere agli uffici dove si trova la cassaforte, la sventrano, ma non trovano nulla.
Due ignoti nella notte tra mercoledì e giovedì speravano di portarsi a casa un lauto bottino, ma dopo aver distrutto la cassaforte, e prima ancora tutto quello che trovavano a tiro, si rendono conto di aver agito a vuoto. Se ne vanno a mani vuote, dileguandosi nella campagna circostante. Ingenti i danni, invece, di cui si dovranno prendere carico i titolari del distributore.
«Hanno distrutto la muratura, la centralina dell’allarme, hanno divelto la cassaforte, ci hanno distrutto tutto. Siamo esasperati», commenta Eugenio Reginato, il titolare insieme al figlio Gian Antonio del distributore, «Non è la prima volta che vengono i ladri, sono venuti anche 15 giorni fa e se la sono presa con il bar di fianco gestito da due ragazza: hanno i portato via gratta e vinci e liquori. Non ne possiamo più, non si può lavorare in questo modo».
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Castelfranco Veneto, che hanno eseguito i rilievi e avviato le indagini per arrivare ad identificare gli autori del furto. Gli uomini dell’Arma potranno contare sulle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, quelle presenti negli uffici del distributore non erano in funzione proprio la notte dell’assalto.
Quello al distributore di via Circonvallazione Est è solo l’ultimo caso di furto a livello temporale. Tutto il circondario è stato infatti interessato da molti altri episodi sia in attività commerciali sia in abitazioni private ed è per questo che i carabinieri stanno setacciando il territorio per chiudere il cerchio e identificare i responsabili.
