Il portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury, racconta a Today.it il rapporto annuale sui diritti umani. In un mondo sconvolto dai conflitti, i social network vengono utilizzati per diffondere odio e dell'intelligenza artificiale per comprimere la libertà di manifestare il dissenso. E anche l'Italia ha fatto molti passi indietro
"Nel 2023, le violazioni dei diritti umani sono state dilaganti". Comincia con questa frase il rapporto annuale di Amnesty International, un termometro molto preciso che certifica ogni anno lo stato dei diritti umani in tutti i Paesi del mondo. Quattro le tematiche che secondo l'organizzazione...