L'inchiesta che ha scosso la Regione Liguria ha portato al domiciliari il governatore, accusato di gestione discutibile delle discariche in provincia di Savona. L'indagine coinvolge Pietro Colucci, imprenditore campano, indagato per corruzione. Si sospetta che Colucci abbia finanziato il partito di Toti e che le sue società abbiano influenzato decisioni regionali. Un altro filone investigativo riguarda il trasferimento dei depositi chimici a Genova, con ipotesi di abuso d'ufficio e traffico d'influenze. Il procuratore aggiunto Miniati coordina l'indagine sui reati contro la pubblica amministrazione.