Si sono giocati sette degli otto ottavi di finale del WTA 500 di Strasburgo, e non tutti quanti dal momento che la russa Liudmila Samsonova, ieri, si era sostanzialmente portata avanti col lavoro contro la canadese Leylah Fernandez. Il tutto anche in virtù della pioggia caduta ieri, causa di notevole ritardo nel programma.
A far rumore è l’eliminazione di Elina Svitolina: la campionessa in carica è l’unica delle teste di serie a saltare, per mano di un’ottima Clara Burel. La francese si regala un risultato di prestigio in un evento che porta parecchio in termini di punti, e sfiderà l’americana Danielle Collins, travolgente sulla ceca Katerina Siniakova sulla scia della (quasi) imbattibilità sul rosso nel 2024.
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Un set di brivido per Marketa Vondrousova, poi la ceca, non appena si libera, inizia a non voler più stare granché in campo e travolge nei due rimanenti parziali la polacca Magdalena Frech. Prossimo confronto interessante, quello con l’ucraina Anhelina Kalinina, vittoriosa sulla francese Fiona Ferro, che pochi anni fa sembrava lanciata verso un ottimo futuro da terraiola, ma incapace di confermare le premesse.
Nella parte bassa a sfidare Samsonova ci penserà la brasiliana Beatriz Haddad Maia, vincitrice di un buonissimo match, anche per qualità, sull’americana Emma Navarro. A livello di forza complessiva, il miglior quarto di finale sarà il terzo, tra Madison Keys ed Ekaterina Alexandrova: l’americana supera la cinese Xinyu Wang soffrendo solo un set, mentre la russa va in rimonta sulla polacca Magda Linette.
Vondrousova (CZE) [1] [WC]-Frech (POL) [Q] 5-7 6-1 6-0
Kalinina (UKR)-Ferro (FRA) [WC] 6-3 3-6 6-0
Collins (USA) [3]-Siniakova (CZE) 6-1 6-2
Burel (FRA)-Svitolina (UKR) [7] 7-6(1) 4-6 6-1
Alexandrova [6]-Linette (POL) 6-7(5) 6-3 6-3
Keys (USA) [4]-Xinyu Wang (CHN) 7-5 6-0
Haddad Maia (BRA) [2]-Navarro (USA) 6-4 7-6(1)
