foto da Quotidiani locali
Anziano rapinato in Corso del Popolo da un senza fissa dimora, cade a terra e si rompe il femore.
È accaduto sabato pomeriggio, ancora una volta durante una giornata, complice il fine settimana, in cui in giro c’era più gente del solito che camminava su e giù per Corso del Popolo.
Un senza fissa dimora classe 2001 si è avvicinato all’anziano, e gli ha sottratto con destrezza il portafoglio in cerca di un bottino facile. L’uomo, preso alla sprovvista, ha cercato di desistere per non farsi scippare, ed è a quel punto il ladro lo ha scaraventato a terra.
È bastato poco: l’anziano ha perso l’equilibrio e cadendo a terra si è fatto male, fratturandosi il femore.
Le persone attorno sono accorse, per aiutarlo, il senza fissa dimora è fuggito ma è stato poi individuato e fermato dagli agenti della Squadra mobile, intervenuti sul posto. Oggi il giovane che si è reso responsabile della rapina e sarà processato per direttissima.
L’anziano, nel frattempo, si trova in ospedale, dove dovrà rimanere fino a che non sarà stabilizzato. Oltre al danno anche la beffa. E lo shock conseguente l’episodio che ha vissuto in prima persona e che di certo non dimenticherà così presto.
Solo qualche settimana fa, il titolare cinese del bar Tivoli, angolo via Mestrina Corso del Popolo, era stato sfregiato al volto da un ladro che gli aveva rubato la cassa fuggendo con il monopattino. Si trattava della seconda rapina nel giro di pochi giorni, un episodio che ha destato la rabbia dei commercianti e dei residenti del Corso, i quali avevano alzato la voce, dicendosi stufi e stanchi di dover subire furti, scippi e rapine. Nel mirino sbandati, tossicodipendenti e senza fissa dimora, che girano per la città in cerca di soldi facili per acquistarsi la dose, oppure da bere, o ancora per sbarcare il lunario.
L’ultima moda è quella del monopattino. Moltissimi, oramai, girano in monopattino, sorprendono gli anziani che stanno camminando tranquillamente sotto ai portici e cercando di sottrarre con destrezza il portafoglio, piuttosto che il cellulare. O ancora li attendono una volta usciti dagli sportelli bancari, come avvenuto qualche tempo fa a una signora che aveva appena ritirato nell’istituto bancario che fa angolo con via Paruta, dove di recente i comitati hanno segnalato il ritrovamento di droga, bottiglie e pipe per farsi di crack oltre a resti di serate passate a spacciare.
I comitati cittadini, hanno segnalato anche la pericolosa tendenza dei malviventi, sempre più frequente, di sfrecciare con il monopattino sotto ai portici, arrivando da dietro e sorprendendo le persone che camminano.
Il gruppo Mestre Occhi sulla Città, sta raccogliendo le segnalazioni per mandarle via Pec alle forze dell’ordine e di polizia, nonchè all’amministrazione e chiedere più sicurezza.