foto da Quotidiani locali
La Fim Cisl Venezia vince alle elezioni per il rinnovo della Rsu alla Fincantieri di Marghera, dove ha votato oltre il 90 per cento tra i circa 1.000 dipendenti aventi diritto. L’organizzazione sindacale si conferma la prima tra gli impiegati e diventa la più votata nel collegio degli operai. Una vittoria netta, perché la Fim Cisl Venezia ha ottenuto, in totale, 406 preferenze contro i 369 della tornata del 2021, ottenendo cinque delegati. Non solo, il rappresentante Nunzio Molaro risulta il più votato dai colleghi impiegati con 151 voti a favore, Ciro Iaccarino fa altrettanto con 61 preferenze tra gli operai.
«Abbiamo ottenuto un risultato straordinario – commenta il Segretario generale della Fim Cisl Venezia Matteo Masiero – frutto del lavoro importante fatto nell’ultimo triennio dai delegati, mettendoci passione e dedizione. È una grande soddisfazione per tutta la Cisl Venezia e per la nostra categoria». Masiero spiega i motivi di lasciare spazio durante la campagna elettorale a chi, ogni giorno, è al fianco dei lavoratori. «In tanti ci avevano chiesto perché non abbiamo chiamato in causa anche noi i massimi vertici nazionali dell’organizzazione come fatto dagli altri – osserva – ma abbiamo deciso di mettere in campo le facce quotidiane. Pur avendo da parte dell’organizzazione la disponibilità a partecipare, abbiamo preferito sottolineare ancora una volta la nostra caratteristica di essere un sindacato di prossimità. Che si parli di una piccola azienda della provincia, di una media-grande industria o di un Gruppo come Fincantieri, per noi le nostre Rsu continuano a essere il riferimento principale, il volto quotidiano delle realtà industriali. Non a caso, per la tornata abbiamo scelto come slogan: “Stare in cantiere con le persone e per le persone”. Ragion per cui, abbiamo preferito che i temi locali non fossero mescolati, con quelli altrettanto importanti, a livello nazionale».
Masiero spiega il programma per i prossimi anni. «La sicurezza sarà il tema più importante che impegnerà la futura Rsu. In Fincantieri è stato fatto molto ma altrettanto ci sarà da fare nel prossimo triennio per migliorare le condizioni di lavoro. I processi produttivi dei cantieri navali vanno monitorati per evitare situazioni di pericolo: è importante che ogni operaio possa sentirsi sereno mentre svolge il proprio incarico».
Capolista tra gli impiegati era Nunzio Molaro, coordinatore Fim Cisl della Fincantieri e che venerdì mattina, assieme agli altri delegati della Fim, aveva tenuto l’assemblea davanti a oltre 400 dipendenti. «Siamo molto contenti e soddisfatti – dice – del risultato ottenuto. Siamo riusciti a raggiungerlo con le nostre forze senza ricorrere ad importanti personalità del mondo sindacale. Un grazie alle lavoratrici e ai lavoratori del cantiere che premiano il lavoro che abbiamo fatto nell'ultimo triennio. Adesso avremo numerose sfide che affronteremo con umiltà e consapevoli che la migliore pubblicità venga sempre dall'essere presenti ogni giorno nel nostro cantiere».