foto da Quotidiani locali
UDINE. Ci sono voluti gli agenti di polizia e gli operatori sanitari per tranquillizzare un cittadino straniero che, dopo aver saputo che gli era stata revocata la possibilità di usufruire di una struttura di accoglienza, ha cominciato ad agitarsi: non voleva uscire e avrebbe anche minacciato di farsi del male. L’uomo ha messo così in allarme un responsabile che ha subito chiesto aiuto.
È quanto successo nella serata di martedì 7 maggio in una struttura di via Mario Modotti (siamo nella zona Est di Udine) in cui, appunto, è presente la struttura dove vengono accolti migranti.
Lo straniero, un cittadino tunisino di 33 anni, è stato quindi soccorso da una pattuglia della Squadra Volante della Questura di Udine e dall’équipe di un’ambulanza ed è stato poi accompagnato all’ospedale del capoluogo friulano.