foto da Quotidiani locali
Viaggio in trenta comuni, tra cento appuntamenti con i libri: è “Aspettando... la Notte dei lettori” che prende il via domani come anteprima del festival (in programma a Udine dal 6 al 9 giugno) diretto da Martina Delpiccolo, con un percorso che si snoderà tra biblioteche, librerie, musei, ville e castelli.
Un “viaggio” che durerà fino alla fine di maggio e che sarà il tema dell’edizione 2024. “Siamo in ogni caso in viaggio, più che partire non si può” è una frase di Franz Kafka tratta da una lettera a Milena Jesenská, giornalista e traduttrice praghese. La Notte dei lettori omaggia infatti il grande scrittore, di cui ricorre il centenario dalla morte. E lo fa da domani, sabato 20, alle 17.30, alla Casa della contadinanza, ospitando lo scrittore Giorgio Fontana, autore del volume “Kafka. Un mondo di verità” (Sellerio).
Un viaggio, è stato evidenziato ieri alla presentazione dell’anteprima al festival, che sarà declinato nei suoi vari aspetti: quello letterario e quello turistico, tra le piante millenarie, nel carcere di udine, nella malattia ma anche, nelle cucine del mondo. Si andrà verso Est, in India, a Gaza e in Africa. Si scoprirà anche una Varsavia inedita.
«Questa manifestazione – ha evidenziato l’assessore comunale alla Cultura Federico Pirone – ha sempre cercato di lavorare in rete, di andare oltre i confini di Udine e di elevare le potenzialità del territorio. Il suo punto di forza è poi di partire dalle biblioteche e dalle librerie, con un progetto che mette in vetrina il lavoro quotidiano. Aspettando la Notte dei lettori è l’unico festival italiani di territorio».
La parola d’ordine è “rete.” Secondo Antonio Impagnatiello, dirigente del Servizio Cultura e istruzione del Comune di Udine, ancora una volta il programma dimostra come la città di Udine si ponga al centro di una rete che di anno in anno coltiva e intesse nuove relazioni.
«Sono anni di progetti condivisi e collaborazioni, di sinergia e desiderio di fare gruppo» ha evidenziato Remo Politeo, presidente dell’Associazione Librerie in Comune. Partendo anche dalle biblioteche, che non sono più teche e depositi ma «servizio, luogo di incontro, di confronto, di formazione permanente dei cittadini, di creazione di comunità», come ha sottolineato Cristina Marsili, responsabile della Biblioteca Joppi di Udine.
Oltre cento gli appuntamenti, dunque, in trenta comuni friulani e non solo (quest’anno un evento si terrà infatti anche a Muggia). A presentare il programma è stata la direttrice artistica Martina Delpiccolo: previste anche tre tavole rotonde, un omaggio per i 200 anni della nascita di Vincenzo Joppi, e importanti anteprime tra cui quella il 21 maggio a Gonars di “Una vita non basta” di Enrico Galiano (edito da Garzanti), scrittore e insegnante amatissimo e seguitissimo in particolare dai giovani. «Viaggiare – ha detto Delpiccolo – è anche andare incontro all’altro, approccio che è nello spirito del festival, in particolare dell’anteprima itinerante, con il suo andare di paese in paese, di realtà in realtà»
Protagonisti anche i ragazzi e le ragazze in vari eventi. Nella mattinata di venerdì 17 maggio, in piazza Libertà, andrà nuovamente in scena “La Biblioteca dei libri viventi”, organizzata da Biblioteca Civica Joppi e Damatrà.
Non mancheranno le passeggiate nella città e nel tempo (con Elena Commessatti) e le visite teatralizzare di Radio Magica (la prima, domani, alla scoperta di Arturo Malignani), ma anche i viaggi attraverso l’arte e le mostre (venerdì 24 maggio si terrà infatti l’inaugurazione della Sala Zigaina a Casa Cavazzini). Tutte le informazioni su www.lanottedeilettori.com e sulle pagine Facebook e Instagram.
