Gara da 7,3 milioni di euro per la realizzazione e l’allestimento tecnologico delle sei sale operatorie della nuova Pediatria: a pochi giorni dall’approvazione del progetto definitivo per i lavori al settimo piano della palazzina che ospiterà tutti i reparti per le cure pediatriche, il direttore generale dell’Azienda Ospedale-Università di Padova Giuseppe dal Ben ha firmato la delibera con cui viene indetta la gara di appalto. Lavori strutturali per organizzare gli spazi e allestimento delle sale con tutta le strumentazioni e la tecnologia necessarie.
L’apertura del cantiere è prevista dopo l’estate.
La gara di appalto
La scorsa settimana la Direzione strategica di via Giustiniani aveva approvato il progetto definitivo per le sei sale operatorie da realizzare al settimo piano della nuova Pediatria. Un progetto da 3,7 milioni di euro che ha ricevuto il via libera dalla Commissione regionale per gli investimenti in edilizia e tecnologia.
A stretto giro, con l’intraprendenza che lo contraddistingue, il dg Dal Ben ha firmato ieri la delibera che indice la gara non solo per i i lavori ma anche l’allestimento tecnologico delle sei sale operatorie: «Un pacchetto unico» conferma Dal Ben, «per un importo base di 7 milioni 390 mila euro. Dalla pubblicazione del bando nella piattaforma nazionale delle gare ci saranno 45 giorni di tempo per presentare le offerte. Poi verrà nominata la commissione che avrà un mese per esaminare le offerte pervenute per arrivare alla scelta degli operatori.
L’iter» continua il direttore generale, «prevede quindi altri 45 giorni della fase cosiddetta “stand & still”, il periodo in cui si possono presentare eventuali ricorsi o richiesta di accesso agli atti.
Se non ci saranno intoppi ritengo che potremo avviare questo intervento al settimo piano dopo l’estate. Sarà un lavoro che procederà ovviamente in sincronia con il cantiere complessivo della Pediatria». Quando nel 2019 era stato approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica della nuova Pediatria, la parte relativa alle sale operatorie al settimo piano era stata lasciata “al grezzo” proprio per la necessità di completare il progetto con imprese specializzate dato l’alto profilo delle tecnologie informatiche ed elettromedicali che dovranno essere installate.
Cresce la chirurgia pediatrica
Ovviamente le sei nuove sale operatorie saranno all’avanguardia dal punto di vista tecnologico: «È prevista anche una sala ibrida tradizionale» appunta Dal Ben, «con la presenza dell’angiografo. Questo progetto incrementerà la disponibilità di spazi per i chirurghi: oggi, infatti, le sale operatorie a uso esclusivo pediatrico sono quattro, poi vengono utilizzate quelle di altre Unità, come la Cardiochirurgia o l’Urologia. La Pediatria diventerà autonoma per l’attività chirurgica».
L’attività
Guardando, nel complesso, l’attività della Pediatria padovana nel 2023, sono stati effettuati 5.500 ricoveri e ben 5 mila atti operatori. Le visite ambulatoriali sono state 85 mila. I professionisti dedicati alle cure dei piccoli pazienti sono 933, di cui 200 medici. La Pediatria è sede di riferimento di 12 Centri regionali e partecipa a 16 Reti Europee per le Malattie rare.—