I cavallanti saranno protagonisti di una narrazione da veicolare sul un nuovo sito internet e sui social network
Ivrea
Mancano due mesi alla festa patronale di San Savino e i nuovi organizzatori lavorano a spron battuto per allestire un programma che segni un cambiamento per uno degli appuntamenti più attesi dagli eporediesi. Alla consolidata squadra di Elvio Gambone si è unito Davide Barbato, il consulente artistico scelto dal Comune. E se da un lato si lavora al rilancio della ricorrenza con una serie di eventi e attività collaterali che coinvolgano tutta la città, dall’altro si cercherà di costruire una narrazione social che possa far conoscere il territorio e promuovere le attività turistiche.
Per la prima volta il Comune ha infatti deciso di creare in maniera stabile un sito internet dedicato. Negli anni scorsi di fatto il sito venivano chiuso all’indomani della fine della festa per poi tornare online solo un paio di mesi prima della nuova edizione. Il sito internet verrà affiancato da pagine facebook, X (ex Twitter) e instagram per veicolare sui canali social più frequentati tutte le informazioni relative alla festività e contribuire così alla promozione dell’evento. «Se il carnevale ha ormai una narrazione consolidata - spiega Davide Barbato - per la fiera di San Savino non è così. Fuori dai nostri confini resta un prodotto di nicchia poco conosciuto se non tra gli appassionati dei cavalli. C’è tanto da lavorare sulla comunicazione e quest’anno cominceremo a porre le basi per un progetto che ha bisogno di tempo per consolidarsi e dare i suoi frutti. Penso, giusto per fare un esempio, al mondo dei cavallanti, al loro lavoro, alla loro arte e alle loro storie. Tutti elementi che possono costituire una narrazione da veicolare sui social rendendo questa festa attrattiva».
Un programma di massima per la patronale c’è già e verrà reso noto solo nelle prossime settimane. «Molte le novità - spiega Elvio Gambone - che mirano a coinvolgere maggiormente il centro storico con eventi che facciano vivere la città». Saranno tre giorni di festa, da venerdì 5 a domenica 7 luglio, con un preludio legato alla parte religiosa, giovedì 6, nella chiesa di San Nicola da Tolentino, in piazza Duomo, con la cerimonia dello scambio dei ceri e il passaggio delle consegne dai priori uscenti e quelli nuovi, alla presenza del vescovo, Edoardo Aldo Cerrato. La processione invece ci sarà nella giornata di sabato 6.
Venerdì sera tornerà la sfilata delle carrozze, ma con alcune novità interessanti a partire dal fatto che la sfilata partirà da tre punti diversi della città toccando via Palestro, via Arduino, il Borghetto, corso Nigra e il lungo Dora. Ad accompagnare le carrozze ci saranno tre gruppi folcloristici di rilievo che animeranno la serata. Già certa la presenza di una banda tedesca della Baviera. E prima della sfilata delle carrozze in piazza Maretta ci sarà un evento di carattere letterario e artistico con la presentazione di un libro sul rapporto uomo-cavallo e la presenza dei cavallanti che racconteranno i segreti del loro lavoro. Un momento di divulgazione di storia, arte e tradizione che caratterizza Ivrea.
In piazza del Rondolino sarà allestito un ring che ospiterà, nelle serate di sabato e domenica (quando il caldo è più sopportabile) spettacoli equestri che vedranno la collaborazione delle scuole ippiche del territorio, partendo da Lo Sperone di Massimo Filisetti.
«Sabato sera torneranno i mestieri della memoria in tutto il centro storico con l’ausilio delle Pro loco canavesane - spiega Elvio Gambone -. Rispetto agli anni scorsi, per le nuove regole sulla sicurezza, non riusciremo a riproporre il campo di mais in piazza Ottinetti e le miniere in via Arduino, ma lo spettacolo non mancherà di certo grazie anche agli spettacoli itineranti e agli artisti di strada. L’obiettivo è quello dichiarato più volte: coinvolgere l’intero centro storico e animare la città».
Domenica sera la città sarà rallegrata dagli spettacoli equestri e dalla presenza di gruppi folcloristici e bande, tra cui quella della polizia a cavallo che poi si allineeranno sul lungo Dora per la partenza dello spettacolo pirotecnico.
Confermata domenica mattina, nell’area del Parco Dora Baltea la fiera equina e l’esposizione delle macchine agricole.