La Lomellina sarà in vetrina per tre giorni fra cultura, storia, cascine e sapori. Da venerdì a domenica torna Benvenuti in Lomellina, l’evento diffuso promosso da Gal Risorsa Lomellina e giunta alla terza edizione. Numerose e accattivanti le iniziative sparse fra castelli, cascine e risaie.
Sabato e domenica sarà riproposto l’evento “Cascine aperte”: i visitatori potranno addentrarsi nel cuore della produzione risicola lomellina grazie alla collaborazione di Cascina Alberona di Mortara, Santa Maria dei Cieli di Mede-Lomello, Cascina Bosco Fornasara di Nicorvo, Cascina Nuova di Cozzo, Azienda agricola Zerbi di Pieve Albignola, Azienda agricola Massino di Sartirana e Cascina San Marzano di Pieve del Cairo.
Le tecniche di coltivazione, i processi di trasformazione, le varietà di riso (differenti per dimensioni, consistenza, profumo, sapore) e il loro impiego in cucina saranno al centro di esperienze da vivere nei luoghi in cui nasce il cereale simbolo del territorio.
Novità dell’edizione 2024 sarà, sabato e domenica, la presenza di due postazioni per il noleggio gratuito di biciclette a pedalata assistita: a Breme (piazza della Fiera) e Mortara (nei pressi della stazione ferroviaria). Servizio attivo dalle 10 alle 17.30. Inoltre, percorsi guidati in bicicletta lungo la Via Francigena, con partenza alle 10.30 dal piazzale della stazione di Mortara. Torna anche, a grande richiesta, il treno storico da Milano a Mortara “Lomellina Express”.
Domenica, alle 9.25, una locomotiva a vapore con carrozze anni Trenta partirà dalla Stazione centrale di Milano. Dopo due fermate, a Rogoredo e a Pavia, arrivo alle 11.05 a Mortara, da cui si snoderanno cinque itinerari in pullman: “Sulle strade del riso”, “Tracce di fede e storia”, “I sapori del territorio”, “Tra natura e agricoltura”, “Dal castello alla tenuta”.
Per informazioni e prenotazioni: www.fondazionefs.it. Per chi volesse gustare i prodotti tipici ci sarà la decima Sagra della Lomellina, organizza dall’Ecomuseo del paesaggio lomellino: cucine aperte a Breme nelle serate di venerdì e sabato, e domenica a pranzo.
«Avremo solo piatti a base di asparago di Cilavegna, salame d’oca di Mortara, salam d’la duja (sotto grasso) di Olevano e cipolla rossa di Breme, oltre a risotti, rane, alborelle, lumache, polenta e molto altro», assicura Francesco Berzero, presidente Ecomuseo. Domenica si potrà anche entrare alla tenuta San Marzano Mercurina di Pieve del Cairo, con visite a tema accompagnati da un sommelier del riso e visite naturalistiche alla scoperta della garzaia e dell’ontaneto.
Dalle 9 a Scaldasole l’area del castello ospiterà una mostra-mercato di prodotti enogastronomici, artigianato e antiquariato: da non perdere, poi, le aperture straordinarie del castello Gallarati Scotti di Cozzo (con visite guidate alle 15, previa prenotazione) e del castello Isimbardi di Castello d’Agogna (dalle 15 alle 17). Il corposo programma della tre giorni fra Po, Ticino e Sesia si trova sul sito internet www.benvenutiinlomellina.it
