foto da Quotidiani locali
PAVIA. Torna la raccolta alimentare per gli ultimi della città: appuntamento sabato 25 maggio (dalle 9 alle 19) in dodici supermercati di Pavia, per contribuire con un piccolo gesto di solidarietà alla distribuzione di pacchi alimentari di cui si occupa Caritas insieme ad altri enti e parrocchie della città, che insieme aiutano 1.100 famiglie in difficoltà nel mettere insieme il pranzo con la cena: «Abbiamo bisogno di un aiuto anche dalle imprese, perché le donazioni aziendali di prodotti alimentari sono in calo», spiega Martina Fossati, referente del settore di Caritas che si occupa degli alimenti.
«Crisi superata»
La generosità di Pavia ha messo al sicuro la distribuzione pacchi dei mesi scorsi, quando Caritas ha parlato di un drastico calo delle scorte alimentari necessarie per comporre i pacchi, da distribuire ogni due settimane. Una mano d’aiuto è arrivata dalla raccolta alimentare organizzata lo scorso 9 marzo, quando alla Caritas e alle parrocchie sono state donate più di 13mila confezioni di generi alimentari tra pasta, riso, olio, latte, prodotti per l’infanzia e per l’igiene personale, sempre necessaria per garantire la dignità delle persone. Sugli scaffali del magazzino Caritas di via Alboino, per esempio, sono arrivate più di 2mila confezioni tra scatole di legumi, polpa di pomodoro e com’è ovvio pasta, riso, lattine di cibo in conserva.
Adesso l’obiettivo è andare avanti: «Le ultime raccolte sono andate bene – prosegue Fossati – ed sempre bello accorgersi del riscontro positivo delle persone, che ci hanno dato una mano a garantire la spesa alle famiglie più in difficoltà. Adesso chiediamo una mano alle aziende, poiché le donazioni sono in calo nonostante il loro supporto sia fondamentale per garantire la continuità della distribuzione pacchi», aggiunge la referente del settore alimentare di Caritas.
«Dalle imprese»
La carenza di donazioni da parte di aziende e imprese del territorio è stata sottolineata da Caritas in una relazione di fine 2023 sull’andamento della raccolta alimentare: «Negli ultimi anni – si legge nel documento – le donazioni di eccedenze da parte di aziende sono sempre più scarse, così di fa più fatica a sostenere ed aiutare le persone».
Fossati aggiunge: «Poter contare sulle eccedenze donate dalle aziende alimentare garantisce continuità alla distribuzione, perché gli alimenti che ci vengono consegnati dai cittadini sono solo una parte della complessa macchina organizzativa che garantisce un aiuto a chi ha di meno». Nel frattempo, tutto è pronto per la raccolta alimentare che si terrà sabato in 12 market di Pavia.