Il 51enne ha perso conoscenza all’improvviso. Soccorso dal 118, inutile il trasportato all’ospedale
VIGEVANO. L’allenamento era iniziato da una decina di minuti, quando si è avvicinato a un compagno e si è seduto a bordo ring dicendo di non stare bene. L’amico non aveva ancora fatto in tempo a chiamare l’allenatore che Antonio Gerace, 51 anni, atleta di kick boxing molto conosciuto, si è accasciato a terra e ha perso i sensi. Il 51enne è morto poco dopo, nonostante l’intervento dei soccorritori.
L’allarme nella sala
È accaduto lunedì sera, poco prima delle ore 19.30 nella palestra del centro sportivo comunale Santa Maria, in particolare nella sala riservata a chi pratica sport da combattimento. I compagni hanno subito dato l’allarme perchè Gerace era diventato cianotico. Hanno immediatamente utilizzato il defibrillatore a disposizione della palestra in attesa dell’arrivo degli operatori del 118 che intanto erano stati chiamati. Un’ambulanza della Croce Azzurra è giunta in pochi istanti con l’ausilio dell’automedica. A quel punto gli operatori sanitari sono subentrati nelle manovre di rianimazione, ma la situazione è apparsa subito molto grave. Nel frattempo è stata avvertita la moglie che è giunta subito ed è salita in ambulanza per accompagnare il marito. La destinazione decisa dalla centrale operativa del 118 è stato l’ospedale Humanitas di Rozzano, dove è morto poco dopo l’arrivo.
I compagni di allenamenti erano sconvolti, ma anche stupiti perchè non c’erano state avvisaglie. Gerace pratica sport da molto tempo anche a livello agonistico e si è sempre mantenuto costantemente in allenamento.