PAVIA. L’introduzione dell’agenda prioritaria taglia i tempi per avere un passaporto anche a Pavia. Il nuovo sistema messo a punto dal Viminale sembra avere risolto, in diverse città italiane, Pavia compresa, l’imbuto che nei mesi scorsi aveva creato tempi di attesa lunghissimi per ottenere il documento per l’espatrio. A oggi il primo posto utile per l’appuntamento in questura a Pavia è per i primi giorni di giugno, anche senza priorità: l’introduzione dell’agenda “rapida” ha infatti liberato posti anche per gli appuntamenti ordinari.
Una ventina di giorni di attesa, dunque, rispetto ai circa 6 o 7 mesi dello scorso anno nello stesso periodo, quando i pavesi hanno trovato un ostacolo non di poco conto nell’organizzare i viaggi in vista delle ferie estive. «Una volta acquisita la pratica, i tempi necessari alla stampa e rilascio del documento sono attualmente di circa sette giorni», spiegano dalla questura. In sostanza, dal collegamento al portale del Ministero dell’Interno il passaporto dovrebbe arrivare entro un mese.
Balzo in avanti: +74,80%
Questo ha permesso di stampare più passaporti rispetto all’anno scorso: nei primi quattro mesi e mezzo del 2024, da gennaio e fino al 15 maggio, sono stati lavorati 10.469 passaporti, a fronte di 5.989 documenti nell’analogo periodo del 2023.Il nuovo sistema, secondo il ministero degli Interni Matteo Piantedosi, dovrebbe dunque bastare a soddisfare una domanda in crescita e che non accenna a diminuire, complici la ripresa dei viaggi internazionali dopo il Covid, la Brexit e le difficoltà nel rilascio della carta di identità elettronica, necessaria per viaggiare negli Stati membri dell’Unione europea.
Quanti posti a settimana
A oggi l’agenda passaporti della questura di Pavia (sono esclusi i commissariati di Voghera e Vigevano) gestisce 450/500 appuntamenti a settimana, spalmati nell’arco di cinque giorni, dal lunedì al venerdì, «per una media di 90/100 appuntamenti al giorno», spiegano dalla questura.
Oltre all’agenda ordinaria è stata istituita l’agenda degli appuntamenti prioritari, alla quale possono accedere i cittadini che documentano la necessità (per lavoro, studio, salute e anche turismo) di dover espatriare nei 30 giorni successivi alla richiesta. «L’agenda prioritaria per la questura di Pavia – spiega ancora dall’ufficio passaporti – ha una capienza di circa 130 appuntamenti settimanali, dal lunedì al venerdì».
Gli uffici postali
L’altra buona notizia è che dal mese di luglio il servizio di richiesta e rinnovo passaporti sarà disponibile in tutti gli uffici postali d’Italia. L’annuncio del direttore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, è arrivato ieri al termine di un incontro con il ministro dell’Interno Piantedosi sull’avanzamento del progetto Polis di Poste Italiane. «Da luglio, conclusi i necessari passaggi normativi – ha dichiarato il direttore generale Lasco – questo servizio interesserà progressivamente gli uffici postali di tutta Italia, senza distinzioni tra piccoli e grandi centri».
