foto da Quotidiani locali
VIGEVANO. L’ultimo ballo della Elachem Vigevano è un commiato a testa altissima da una stagione andata oltre le più rosee aspettative della vigilia e matura in gara4 al palaElachem, dove Forlì produce la prova di grande reazione che le vale il passaggio del turno play off. Equilibrio nel primo quarto, poi la prestazione irreale al tiro e a rimbalzo della Unieuro orienta la sfida già all’intervallo. E il popolo gialloblù si stringe alla fine ai suoi beniamini, tra lacrime e ringraziamenti.
La partita
Bertetti smazza l’assist per il canestro d’apertura di Leardini, recupera palla in difesa, ma si fa male all’avambraccio e deve subito abbandonare. Entra Rossi, ma anche la tripla di Valentini sulla quale gli arbitri vedono un fallo di Wideman (2-4). Da tre il capitano per il 7-4. Cervellotico secondo fallo chiamato a Leardini, entra per lui Battistini e Rossi si ripete dall’arco (10-6), anche se gli risponde subito Valentini. Smith si accende con due canestri in fila, rientra Bertetti. Valentini pareggia da lontano (14-14) e sono due anche i falli per Battistini. Il 2/2 di Magro in lunetta vale il sorpasso, che Battistini annulla schiacciando su assist di Bertetti, che poi piazza il tracciante del 21-20. Brutti tre mancati fischi su evidenti falli, in particolare su Wideman, sulle incursioni finali di Vigevano, che poi perde l’ultimo pallone per eccesso di foga e chiude a meno 3 il primo quarto.
Altre due perse per troppa generosità vanificano le buone difese della Elachem e coach Pansa vuole tempo sul semi gancio di Magro (23-28). Radonjic allunga dall’arco perché persiste il digiuno offensivo ducale (23-31). Terzo fallo di Leardini, il tiro da tre non entra (3/13 dopo un quarto e mezzo), Forlì allunga la difesa e anche il divario (25-38) che, dall’arco, Pollone porta sul 27-41. A rimbalzo i romagnoli stanno doppiando i Pansa-boys (19-8) ed il 7/12 da tre della Unieuro sta facendo grande differenza (31-49). Più dei 22 punti di divario alla pausa, che hanno incanalato la partita, emergono devastanti a livello di numeri le differenze di prestazione: Forlì va al riposo con 20/32 dal campo, di cui 8/14 da tre, mentre Vigevano tira con un meno brillante 13/32, di cui 4/16 da tre, e ancor di più è il baratro a rimbalzo a colpire, ovvero 8 a 25.
[[ge:gnn:laprovinciapavese:14297905]]
Coach Pansa non ha alternative al time out quando si riparte, la sua squadra mostra evidente stanchezza e scivola sotto 39-67, poi di rilevante il fallo tecnico al tecnico gialloblù per una protesta sacrosanta dopo che sotto canestro due ducali erano stati buttati a terra senza sanzione. E pur con il divario che viaggia attorno ai 30 punti, capitan Rossi è eroico, non smette di difendere quanto di spingere e segnare, emblema di un attaccamento alla maglia di rara fattura. Si rasenta la vergogna quando la triade arbitrale non fischia antisportivo su Smith lanciato a canestro, per poi chiamarlo in chiara compensazione l’azione dopo su di un contatto che proprio non aveva queste caratteristiche. Coach Martino chiede tempo… quando da tre lontanissimo Peroni dice -22 (59-81).
Standing ovation per “Mitch” che esce commosso in lacrime per il tributo di affetto del palaElachem assolutamente dovuto, ed esteso poco dopo e con eguale calore prima a Wideman, poi a capitan Rossi. E la grande stagione finisce qui.