foto da Quotidiani locali
ZENEVREDO
La tradizione nel piatto. Lo chef Dario Crema ha vinto per la prima volta il Palio dell’Agnolotto con la stessa pasta ripiena che propone nel suo agriturismo la Casa dei Nonni alla frazione Poalone di Zenevredo. «E’ una pasta fresca che prepariamo noi, io con Cristian e Alessandra – spiega Crema – la riempiamo di un brasato che cuoce con verdure e vino rosso per oltre tre ore, cui aggiungiamo uova fresche e formaggio. E’ la ricetta tradizionale». Dario Crema ha sempre avuto grande passione per la cucina. «Fin da bambino tampinavo la nonna per cucinare sulla stufa al cane – sorride Dario – seguivo le prime trasmissioni di cuochi in tv. Mi sono poi scritto alla scuola alberghiera e a 15 anni ho cominciato a fare le stagioni, tra Costa Smeralda, villaggi turistici e in montagna».
La passione di Crema è confluita nell’agriturismo, che si chiama Casa dei Nonni perché era l’abitazione dei nonni Giovanni ed Alice. Trasformata con in locale con i cugini Emilio ed Elena Quaroni». Il locale è su due piani, quello superiore si può prenotare per gruppi e feste. Sono presenti alcune camere. Al ristorante non si può non degustare il salame, prodotto per tradizione in famiglia insieme a coppa e pancetta, abbinati ad antipasti caldi. «Prepariamo noi tutta la pasta fresca – continua Crema – nei secondi domina la carne, fra roastbeef e brasati, ma c’è anche il pesce, persico. I dolci sono tutti casalinghi. Quello che non possiamo preparare noi, come riso e olio, lo acquistiamo da aziende agricole dell’Oltrepo, a chilometro zero. Il vino è nostro, prodotto da mio cugino che ha una azienda vitivinicola».Maurizio Scorbati