foto da Quotidiani locali
PAVIA. La Scotti batte Siena al PalaRavizza e vola sull’1-0 nella serie dei quarti play off (al meglio delle tre), al termine di una partita gagliarda. I pavesi partono con un parziale di 10–0 che segna la sfida, perché i toscani non riescono più a rientrare. La Scotti rimane sempre avanti, nonostante la Virtus abbia provato con le buone ma soprattutto con una difesa molto fisca a riaprire i giochi, tanto che Pesenato si è dovuto far medicare una ferita. La Scotti ha risposto per le rime, non tirandosi mai indietro, lottando in difesa (solo 31 punti subiti nel primo tempo) e trovando fluidità in attacco.
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Se la difesa ha confermato di essere il punto di forza di Pavia, questa volta anche l’attacco ha fatto la sua parte, segnando 87 punti, sia in area che dagli esterni. Grazie a un Hidalgo che non ha sbagliato nulla, ha comandato l’attacco e segnato a sua volta, a un Apuzzo che nella bagarre si è esaltato e a un Pesenato che sotto le plance è tornato ad essere il pivot di qualche tempo fa, la Scotti ha avuto un contributo da tutti gli uomini importanti, confermando che quando gioca in casa ha un’altra marcia. Mercoledì ci sarà gara2 a Siena (palla a due ore 18.30).
La partita
Hidalgo inaugura con una tripla. Scotti a uomo. Pesenato a rimbalzo offensivo, poi Ferri mette la seconda tripla del match, mentre in difesa Pavia lotta su ogni pallone e quando Stonkus si divora il campo per andare a segnare, Siena ferma tutto (10-0, 3’). Su una palla vagante subisce fallo e Bartoletti rompe il digiuno senese con due liberi. La zona senese a fronte pari consente alla Virtus di rientrare (14-11, 7’). Apuzzo risponde con una tripla ma sulsuo errore, Pavia subisce il contropiede. L’esterno pavese non sbaglia al terzo tentativo (22-15, 9’). Hidalgo mette una tripla su una palla recuperata (25-17, 10’).
I toni agonistici si alzano e Banin la mette di tabella poi Gravaghi in arresto e tiro (29-17, 12’). Pavia sbaglia due facili canestri e viene trascinata nel marasma da Siena, che ha tutto l’interesse a mettere la partita sulla bagarre (29-21, 13’). Gravaghi da lontanissimo, mentre Pesenato entra e si fa subito sentire a rimbalzo (33-23, 14’). Hidalgo in arresto e tiro, poi Pesenato, mentre in area senese vola di tutto. Stonkus finisce a terra, ma realizza una azione da tre punti, poi Hidalgo (43 - 26, 18’). Diminic di esperienza a cui risponde subito Hidalgo (55-30, 21’). Bartoletti spinge Siena.
Nella confusione Hidalgo ci mette la testa e due assist per Pesenato, che poi esce per una ferita al viso (54 - 36, 24’). Pavia si esalta dopo la ferita al suo pivot, Apuzzo stoppa Lombardo e vola in contropiede (61 – 38, 25’). Più che una partita è diventata una corrida, dove gli arbitri fischiano poco e nulla e Siena cerca di buttarla in rissa, trovando però una coriacea Pavia che risponde sullo stesso piano. Nel finale un parziale di 0 – 5 fa tornare la speranza ai toscani (63 – 47, 30’).
Gravaghi mette subito una tripla, poi Siena rialza i toni e non molla. Apuzzo firma un’altra tripla, poi Siena forza e commette fallo su Spatti che smuove il suo tabellino dalla lunetta, si entusiasma e segna ancora e chiude in pratica il match (74-53, 35’).
Maurizio Scorbati
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LE PAGELLE
8 HIDALGO Mvp del primo tempo. Gestisce il ritmo, lotta in difesa e in attacco segna in ogni modo e in ogni posizione. Cala un pochino nel secondo tempo, dopo aver speso tantissimo, ma lascia il segno sul match.
6,5 FERRI Alla solita difesa aggressiva contro tutti,aggiunge una tripla importante. Significativo per la grinta che ci mette: quando sbaglia una tripla, scatta, recupero e assist per Pesenato. Nella ripresa da il suo contributo anche come leadership.
6 BANIN Nel clima da battaglia si trova a suo agio. Segna di tabella, comanda il gioco e difende. Nel finale ha minuti per far riposare Hidalgo, senza demeritare.
7,5 STONKUS Parte con una grinta diversa. Segna, difende, peccato che ogni tanto vada fuori e perda una palla, tenta un paio di tiri senza senso. Quando attacca il canestro semina il panico.
6 SPATTI Primo tempo non pervenuto. Sbaglia i tiri più semplici, è in ritardo a rimbalzo. Nella ripresa riprende confidenza col canestro, lotta in difesa e a rimbalzo.
6 FERRETTI Spende tutto in difesa. Cambio utile per i lunghi.
7,5 PESENATO Si batte in difesa, segna di tabella, si esalta nella sfida con Diminic. Nella ripresa colleziona una ferita al volto, ma non sposta di un centimetro la sua voglia e la sua grinta nella tonnara delle aree, chiude con 16 punti e 13 rimbalzi.
6,5 GRAVAGHI Non è ancora a posto e si vede, perché dopo pochi minuti non sta più sulle gambe. Le sue triple però sono ossigeno. In difesa prova a metterci grinta. Nella ripresa trova una tripla importante.
7,5 APUZZO Nella lotta si esalta al massimo, tanto che piazza due stoppate, va a rimbalzo, difende coma un ossesso e va in doppia cifra.
