foto da Quotidiani locali
PAVIA. «Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale». Questo, lo slogan scelto da Cgil, Cisl, Uil per celebrare il Primo Maggio 2024. Cgil Pavia, Cisl Pavia Lodi e Uil Pavia celebreranno la festa dei Lavoratori presso il rione Scala, al teatro Cesare Volta di piazzale Salvo D'Acquisto, a Pavia.
La manifestazione inizierà alle 15 e terminerà alle 23 e sono previsti dibattito, musica e street food. L’ingresso sarà libero.
Il programma musicale della giornata prevede l’esibizione del gruppo Bataquaerch, del duetto Pezzi da 90 composto dai fratelli Callegari, di Tusco e Dj Ghost, della band Corte dei Miracoli, Di Antonio Carta e dei Vibe. Dunque una proposta musicale abbastanza variegata, che va dalle composizioni dei classici cantautori anni Settanta a pezzi decisamente più rock senza scordare il folk legato alle tradizioni popolari.
La dislocazione al teatro Cesare Volta, per un certo periodo di tempo, non è stata scontata. All’inizio, infatti, il Comune di Pavia non aveva concesso a nessuno l’uso del teatro Volta: non a Cgil, Cisl e Uil per celebrare la festa dei Lavoratori, nè all’Arci per la proiezione di un documentario contro gli allevamenti intensivi e i relativi finanziamenti che giungono dall’Europa.
Poi, dopo che il “no” ai sindacati era stato ripreso dalle principali testate nazionali e dopo un incontro tra il sindaco, Fabrizio Fracassi e gli esponenti delle tre sigle, il Comune era tornato sulla propria decisione, concedendo l’utilizzo della struttura che si trova al rione Scala. Successivamente, con una seconda retromarcia, il Mezzabarba aveva dato l’ok anche a una manifestazione organizzata da Arci e prevista per il 21 aprile: la proiezione di un film documentario sullo sfruttamento degli animali ai fini dell’alimentazione umana. Riguardo alla manifestazione da organizzare in occasione della Festa del Lavoro, il sindaco Fabrizio Fracassi aveva puntualizzato: «Il regolamento prevede che la struttura venga utilizzata solo per eventi culturali o spettacoli per bambini e famiglie». «A volte basterebbe approfondire poco di più, evitando strumentalizzazioni; basterebbe magari chiedere quali location comunali possono essere idonee alle finalità dell' evento che si vuole organizzare o semplicemente fare una telefonata. Nessun diniego" politico " come è già stato espresso. Da parte dell'amministrazione è da sempre presente la totale disponibilità per gli eventi che riguardano la città».
Per queste ragioni, il Comune aveva cambiato idea rispetto all’iniziale diniego e aveva concesso la struttura di piazzale Salvo D’Acquisto. In passato i concerti per il Primo Maggio erano stati organizzati e si erano tenuti in piazza della Vittoria.
Nel corso della giornata al teatro Volta, tuttavia, non vi sarà spazio esclusivamente per la musica. Nel programma sono previsti anche interventi su temi attinenti al mondo del lavoro, prima fra tutti la piaga delle morti bianche. Probabilmente si tornerà anche a discutere di un progetto portato avanti dal Partito democratico e che prevede un salario minimo di 9 euro l’ora per evitare che il lavoro si confonda con lo sfruttamento a spese della dignità dei lavoratori.