foto da Quotidiani locali
LARDIRAGO. Nasce il parco Silvio Berlusconi. L’amministrazione di Cristiano Migliavacca ha infatti ottenuto dalla prefetta Francesca De Carlini il via libera all’intitolazione in deroga ad una legge del 1927 che vieta intitolazioni a persone decedute da meno di dieci anni. «Nulla osta per gli esclusivi profili di competenza di questo ufficio», scrive la prefettura, poi precisando che invece è arrivato parere negativo dalla Società storica lombarda per il breve lasso di tempo trascorso dalla scomparsa di Berlusconi, mancato a giugno 2023.
«La normativa consente al ministro dell’Interno di derogare in casi eccezionali – spiega il sindaco Cristiano Migliavacca –. Era ad esempio accaduto nel 2016, in occasione dell’intitolazione di una via a Milano ad Umberto Eco, a sette mesi dalla morte. Per il nostro centro è un risultato importante, in quanto si tratta di riconoscere il valore di una persona che ha segnato la storia d’Italia in ogni ambito in cui ha operato. Berlusconi è stato un riferimento per il mondo sociale, imprenditoriale e politico, per la sua straordinaria parabola umana e professionale. Il suo esempio è stato e sarà fonte di ispirazione per i nostri concittadini. Abbiamo deciso di dedicargli un’area verde per la cui riqualificazione il Comune è andato alla ricerca di fondi pubblici». Si trova vicino a via Manzoni, tra la scuola elementare e il municipio.
«Abbiamo partecipato a bandi regionali e statali per sistemarlo e sostituire alcuni giochi – dice Migliavacca -. È probabile che siano già state concesse deroghe all’intitolazione di vie, ma credo che siamo tra i primi Comuni ad aver ottenuto l’autorizzazione a dedicargli un parco, luogo adatto a ricordarlo in quanto, Berlusconi è stata una persona sempre proiettata nel futuro e attenta alle nuove generazioni». Stefania Prato
