foto da Quotidiani locali
Appuntamento prepasquale al Pilsgarten di Pavia, dove venerdì sera alle ore 21.15 suoneranno i Sixties.
La formazione
Sul palco del locale di via San Giovannino saliranno Gino Poma (voce), Stefano Bergonzi (chitarra e voce), Furio Sollazzi (batteria), Marino Amici (chitarra 12 corde e percussioni), Andrea "Kempe" Campari (basso e voce) e Marco Prestini (tastiere).
Al Pils i Sixties proporranno, per la prima volta, il loro vasto repertorio in versione acustica. Nati quasi per gioco, con musicisti provenienti da vari gruppi, i Sixties si sono formati con l’intento di divertirsi e divertire, riproponendo famose hits degli anni ’60. Lo spettacolo dei Sixties si incentra su tutta quella serie di successi italiani degli anni Sessanta che resero memorabile la stagione del Beat, pur rivelandosi poi solo delle ottime cover di brani stranieri; infatti, in locali adatti, la band proietta immagini delle copertine dei 45 giri originali e di quelle delle cover italiane. E qui sta il divertimento “aggiunto” dello spettacolo dei Sixties: quello di scoprire, di volta in volta, quali erano le canzoni e i gruppi originali “scippati” dall’industria discografica italiana e dagli autori dei testi (Mogol, Bardotti, Pace, Pallavicini). Per il resto, si tratta di musica suonata interamente dal vivo, senza l’aiuto di basi pre-registrate così diffuse ultimamente, con la “verve” che l’esecuzione richiede, visto che quelle canzoni (a lungo svilite da versioni melense e nostalgiche) rappresentavano il meglio del rock di quegli anni. Non revival quindi, ma musica d’epoca suonata come si suonava allora, con passione ed entusiasmo.
Il direttore artistico
Christian Draghi è il direttore artistico del Pilsgarten, un locale che in questi due anni è diventato un solido punto di riferimento per la musica dal vivo (soprattutto folk, blues e cantautorato): «Sono due gli elementi che mi sento di mettere in risalto: avere i Sisties in versione acustica è per noi molto importante tanto più che questa è una band formata da musicisti storici della scena pavese. Quello in programma venerdì sera è un appuntamento che ci rende orgogliosi». Appuntamento a ingresso libero; nel locale di via San Giovannino è possibile cenare.