foto da Quotidiani locali
Pavia
Alessandro Carvani Minetti (Raschiani Pavese) conquista il titolo italiano di paraduathlon supersprint (corsa 3 km, bici10 km e corsa 1,5 km) categoria PT2, mentre Silvio Sicurani (Pavia Nuoto) taglia il traguardo al secondo posto nella PT3 all’autodromo di Imola. È la quarta volta che Carvani veste la maglia tricolore, l’aveva già indossata nel 2016, 2017 e 2020.
«Sono davvero contento – spiega il pavese, classe 1978 – era la prima gara della stagione e meglio di così non avrei potuto iniziare. Dopo un’ottima preparazione invernale con tanto lavoro in bicicletta e con buoni allenamenti di corsa questo è il risultato che ho ottenuto. Il tempo mi ha aiutato, perché c’era sole e zero vento». A fare da handler, cioè colui che ha aiutato Alessandro nei cambi bici e corsa, il presidente della sua società Andrea Libanore. «Non mi ha fatto cadere fortunatamente – aggiunge Carvani Minetti – ci siamo anche divertiti perché la pista di Imola è perfetta, ci sono salite e discese che invece di spaventarmi mi hanno caricato. Nella bici ho spinto senza problemi e quando sono scese è stata una lunga volata». Dal canto suo Libanore aggiunge: «Su un percorso di alti e bassi, Carvani ha dimostrato di saper governare la bici come pochi e questo ha fatto la differenza». Nella categoria PT3 si è piazzato al secondo posto l’atleta di Pavia Nuoto Silvio Sicurani: «Dopo anni di nuoto, ho iniziato questa nuova avventura nel triathlon. Avendo lavorato molto sulla corsa al campo Coni, anche se era la mia prima esperienza nel duathlon, ho voluto mettermi alla prova per valutare i miglioramenti. Sin dalla prima frazione ho visto che andava bene, l’emozione di girare in pista con la bici è stata stupenda e alla fine ho dato tutto». maurizio scorbati
