foto da Quotidiani locali
Le uova di Pasqua restano il regalo più gradito di sempre, soprattutto se personalizzati e custodi di messaggi speciali. Oggi siamo entrati nei laboratori di due “signore del cioccolato” che sfoggiano abilità da pastry chef e bravura da scalpelline del cacao. La prima è Chadia Masnaoui di Maison Chocolat, a Santa Giuletta, che ha un vero e proprio menù di uova di cioccolata tra cui scegliere: al latte, bianco, fondente, ruby, al caramello con doppia farcitura, al pistacchio, cremino alla nocciola. E i più simpatici e scenografici: a forma di hamburger, di uovo strapazzato, con i @Lego, e a forma di animali. Cerchiamo di soddisfare – spiega Chadia – ogni esigenza, infatti abbiamo messo in linea un uovo cioccolato 85% vegano ,una variante per intolleranti al lattosio e una per celiaci, quindi privo di glutine». Non c’è limite alla fantasia nelle decorazioni: il cioccolato si plasma come fosse creta, e si ottengono vere opere d’arte. Le richieste particolari non mancano, come il pallone per l’appassionato di calcio o lo scrigno per la proposta di matrimonio.
«Sino ad ora mi sono stati tre anelli di fidanzamento da inserire nell’uovo, e da recapitare alla futura sposa (sempre che dica Sì)». Ci spostiamo a Casteggio da Nataliya Kalynyak e le sue Torte di Natali, altro luogo dove il profumo di cioccolato e nocciola sono inebrianti.
Uova kolossal
Qui, tra uova da kolossal in stile Harry Potter con maxi decorazioni dorate, e le principesse Disney, si sfoggiano anche velleità ingegneristiche: «Durante il periodo di produzione della Pasqua, usiamo più di 250 kg di cioccolato per realizzare le nostre creazioniAbbiamo ricevuto richieste di veri e propri progetti: ruspe in movimento, villaggi con mulini. La produzione di quest’anno si aggira intorno alle 200 uova, la metà artistiche e personalizzate perché l’uovo di cioccolata non è più soltanto il dono da spezzare a fine pasto o a merenda, che si limita alla scelta tra fondente, latte o bianco, ma un vero e proprio pensiero su misura, che rispecchia le passioni, gli hobby o la vita di chi lo riceve».
Eleonora Lanzetti