PAVIA. Confronto giovedì pomeriggio in casa Pavia al Fortunati tra squadra, mister Civeriati e società. Una decisione presa dopo la sconfitta con l'Oltrepo in un giovedì pomeriggio che sarebbe dovuto essere di riposo. Presenti il tecnico Stefano Civeriati, il suo staff, il direttore sportivo Fabrizio Bianchi e il direttore generale Antonio Dieni.
Tutti convocati
I giocatori sono stati convocati in mattinata e tutti erano presenti al campo nel pomeriggio. Primo a parlare per la società è il direttore generale Antonio Dieni, poi mister Civeriati insieme al direttore tecnico Fabrizio Bianchi.
Gli stessi giocatori si sarebbe, poi, confrontati anche tra di loro per chiarire il momento difficile della frenata di un Pavia che viaggiava a mille e ora ha si è bloccato nella volata finale per la promozione. E da oggi (salvo colpi di scena) si ripartira tutti insieme per cercare di tornare a risultati positivi.
LA SITUAZIONE
Spiega quello che è successo il dt Bianchi: «C'è stata un lungo confronto, ma non è stato un discorso solamente legato alla questione tecnica, si è parlato anche del rendimento della squadra. Per me Civeriati non è da mettere in discussione perché con il filotto di vittorie che ha fatto e ci ha portato in testa alla classifica (per tre mesi consecutivi tra fine andata e inizio ritorno). L'allenatore dà indicazioni, ma, poi, sono i giocatori ad andare in campo. Abbiamo perso qualcosa, forse, a livello di carattere, di motivazioni. Lo abbiamo cercato di capire insieme a loro cosa non è andato nell'ultimo periodo per tornare ad essere quella squadra che ha fatto una grande rimonta».
LA SOCIETA'
«Quando c'è un periodo con risultati non positivi le colpe vanno suddivise. Lo dico ora, ma è quello che ho sempre detto – sono le parole del direttore tecnico Bianchi -. La società mi ha dato ampia delega quando sono arrivato e anche nel mercato di dicembre, quando siamo intervenuti per completare una rosa all’altezza del l salto di categoria. E la società ha fatto anche qualche sacrificio economico in più rispetto al budget iniziale per avere un gruppo di 20-21 elementi in rosa e tante soluzioni da mettere a disposizione del mister».
Appello ai tifosi
Anche a Broni erano numerosi e pronti a sostenere fino all'ultimo il Pavia. «Ci dispiace per questo momento difficiel, anche per loro.Speriamo di porter regalare loro soddisfazioni in questo finale di stagione - ha spiegato Bianchi -. In me rimane la convinzione che la nostra squadra resta in campo fino in fondo e fino all'ultimo minuto per dare il massimo con l'obiettivo di salire in serie D, se direttamente oppure attraverso i play off».
Gli spareggi
A 8 giornate dal termine con un terzo posto a -5 dal duo Oltrepo-Magenta (che si affronteranno a Broni domenica con i milanesi che hanno da recuperare una gara rispetto alle avversarie d'alta classifica) il Pavia deve ripartire n pensando solo di conquistare i play off e non rischiare di peggiorare l'attuale terzo posto. Poi strada facendo si vedrà l'evoluzione della corsa promozione e play off. Ora è atteso dalla gara di domenica con la cenerentola Accademia Vittuone che per problemi economici strada facendo ha ridimensionato il suo cammino nella corsa salvezza e va verso una scontata retrocessione in Promozione.
Gli allenamenti
Se nella giornata di ieri era previsto riposo, poi cancellato per il confronto negli spogliatoi oggi pomeriggio si torna in campo per gli allenamenti. Nel week-end dovrebbe poi tornare a Pavia anche il presidente Giuseppe Nucera. E sicuramente sarà l'occasione per chiarire ulteriormente la situazione.
ENRICO VENNI
