VOGHERA
Le fiamme che uscivano dalla finestra del piano terra, direttamente sulla strada, hanno allertato passanti e vicini. Dentro, il proprietario cercava con tutta probabilità di spegnere da solo il rogo divampato all’interno della sua abitazione, mentre da fuori le persone gli intimavano di uscire e di mettersi in salvo. È successo ieri nelle strette strade di Oriolo, in via Raggi 9, dove un incendio si è innescato per cause ancora da chiarire lasciando sotto shock la popolazione della frazione, che ha assistito paralizzata alla scena fino all’arrivo dei vigili del fuoco.
«Sono uscito di casa per andare a lavorare – racconta Grigoras Carstean, che abita a pochi metri e ha ripreso tutto con il suo smartphone – e ho visto il fumo da lontano. Sono corso a vedere cosa succedesse, e ho visto le persone in strada preoccupate, ma immobili, come se non sapessero cosa fare. Ho chiamato i vigili del fuoco e ho chiesto se all’interno abitasse qualcuno. Mi hanno detto che sì, in casa c’era un signore, e ho iniziato a urlare per capire se fosse vivo e cosciente. Mi ha risposto, ma non capivo cosa dicesse e non potevo entrare, perché il portone era chiuso con le inferriate. E anche se il portone fosse stato aperto, entrare sarebbe stato molto rischioso: dalle finestre uscivano fiamme e fumo, la situazione sembrava molto grave». La voce all’interno, a un certo punto, ha smesso di rispondere, e le persone si sono allarmate ancora di più: hanno provato a erogare acqua con una pompa dalla finestra, ma la pressione non era sufficiente, così quando sono arrivati i vigili del fuoco di Voghera li hanno subito avvisati che dentro c’era un uomo. I soccorritori hanno buttato giù la porta e solo allora, dopo lunghi minuti di panico, si è potuto appurare che l’uomo era riuscito a sfuggire alle fiamme passando dal retro. «Era uscito in cortile – dice ancora Carstean – ed era per quello che non lo sentivamo più. Ci siamo presi tutti un bello spavento». —
serena simula
