PIETRA DE’ GIORGI. Bocconi pieni di spilli che hanno già rischiato di far morire due cani. È allarme sulle colline di Pietra de’ Giorgi, dopo che sono state rinvenute alcune esche composte da bocconi di prosciutto pieni di spilli da sartoria, piccoli ma potenzialmente letali se ingeriti dagli animali. Proprio per le loro dimensioni, infatti, vengono camuffati con facilità all’interno dei bocconi, i cani non se ne accorgono e anche i padroni non riescono ad individuarli ad una prima occhiata.
La zona del rinvenimento delle esche è un campo della località Montevico. E purtroppo qualcuno è caduto nella trappola, visto che sono già due i cani portati d’urgenza in clinica, dove hanno subito un delicato intervento per l’asportazione dallo stomaco degli spilli, che rischiavano di essere fatali per gli amici a quattro zampe. In un boccone sono stati rinvenuti ben dieci spilli.
I veterinari hanno così segnalato il pericolo ad Enpa Voghera che ha lanciato un appello tramite i suoi canali social, indicando la zona, pubblicando le fotografie delle esche, in modo da mettere in allerta i proprietari di cani e gatti, e chiedendo la massima condivisione dell’avviso.
Dell’accaduto sono state anche informate le forze dell’ordine. «Si tratta di un gesto incommentabile, di una cattiveria inaudita, visto il modo atroce in cui rischiano di morire gli animali ingerendo gli spilli – dice Enpa Voghera -. Raccomandiamo a tutti i proprietari di animali di non transitare in zona e non far girare i propri animali esponendoli al pericolo».
Resta da capire chi possa essere l’autore di questo gesto inqualificabile, probabilmente qualcuno infastidito dalla presenza degli animali nella zona. Spesso, invece, bocconi avvelenati con topicida o altre sostanze pericolose vengono utilizzati anche dai malviventi per distrarre i padroni: le esche vengono lanciate nel cortile delle case, i cani le ingeriscono e stanno male e, mentre i proprietari sono in clinica con i loro animali per farli curare, i ladri entrano nelle abitazioni per svaligiarle.
