PAVIA. Pochi pavesi e nessun medico: si è insediato ieri pomeriggio il nuovo consiglio di amministrazione del policlinico San Matteo. Dopo la proroga del cda uscente durata quasi un mese e mezzo, il presidente di Regione Attilio Fontana ha riconfermato Alessandro Venturi, che guiderà l’organo di governo dell’ospedale di Pavia fino a dicembre 2028. Si aggiorna la mappa del potere sanitario che governa il più grande Irccs pubblico della provincia (Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico). «Il pronto soccorso e il legame con Pavia sono due delle nostre priorità» ha detto Venturi.
Ma le scelte di palazzo Lombardia non sono esenti da polemiche: «Bene la riconferma del presidente uscente, ma la nuova segreteria di Forza Italia non è riuscita a portare a casa nemmeno un pavese» ha detto Alessandro Cattaneo, deputato di Forza Italia ed ex sindaco di Pavia.
Il nuovo consiglio
I consiglieri di amministrazione sono otto in tutto, e a palazzo Lombardia spettano cinque nomine tra cui quella del presidente.
[[ge:gnn:laprovinciapavese:14073612]]
Oltre a Venturi (un tecnico voluto dal presidente regionale) è stato scelto Gianluca Orioli, unico pavese della cinquina designata da Fontana. Avvocato e sindaco di Cigognola, la sua candidatura è arrivata da Fratelli d’Italia e sostenuto da Paola Chiesa (consigliera comunale e deputata) e da Claudio Mangiarotti, consigliere regionale del partito di Giorgia Meloni. Massimo Menna, avvocato milanese che ha svolto anche diverse consulenze nel mondo ospedaliero, è un altro dei nomi designati da Fontana: è stato proposto dal consigliere regionale Nicolas Gallizzi (Noi moderati). In quota Lega entra Paola Panzeri, avvocata originaria di Merate, candidatura proposta dal consigliere regionale Corbetta. In quota Forza Italia è stata designata Paola Vilardi, nata a Savona ma da sempre residente a Brescia. Avvocata, ha alle spalle diverse esperienze politiche con gli azzurri ed è stata assessora all’Urbanistica per il Comune di Brescia.
La delusione di Cattaneo
«Conosco Vilardi da anni, la stimo e sono contento che arrivi a Pavia, la sua presenza nel consiglio di amministrazione è una garanzia – aggiunge Cattaneo – ma la nuova segreteria di Forza Italia non è riuscita ad esprimere nemmeno un componente del territorio». Nel cda uscente, Forza Italia era rappresentata dal fisiatra in pensione Bruno Mazzacane, ricandidato per un posto nel consiglio. Tra gli altri, gli azzurri avevamo candidato – tra gli altri – anche Lidia Decembrino (primaria di pediatria a Vigevano) Davide Pasotti (vicepresidente Asp) , Felice Novazzi (vicesindaco di Corteolona) e Antonella Maggi, direttrice amministrativa di una multinazionale con sede ad Assago. Cattaneo aggiunge: «È un bene la riconferma di Venturi alla presidenza, è un dato di partenza positivo: ha di fronte a sé un mandato di cinque anni è la nostra collaborazione non potrà che essere produttiva».
Oltre ai cinque nomi proposti da Regione, si aggiungono i tre scelti da Comune, Provincia e ministero della Salute: sono Jacopo Vignati (segretario provinciale della Lega scelto dal sindaco Fracassi), Carlo Belloni (nominato dalla provincia del leghista Giovanni Palli, in convergenza con Fratelli d’Italia) e Rosaria Patrizia La Rosa, avvocata designata dal ministro Orazio Schillaci.
«Le nostre priorità»
«Vogliamo che i cittadini si sentano parte della realtà del San Matteo – commenta il presidente Venturi – non solo: tra le priorità che abbiamo in agenda c’è anche la valorizzazione del lavoro degli operatori sanitari, vogliamo snellire la macchina amministrativa e burocratica per mettere i medici in condizione di fare i medici. Il pronto soccorso è un altro tema sul quale interverremo: abbiamo già fatto tanto, e nei prossimi mesi abbiamo in mente di coinvolgere i medici di base per creare percorsi dedicati ai pazienti inviati in pronto soccorso dai medici sul territorio così da garantire l’appropriatezza delle cure».
