foto da Quotidiani locali
Sara indossa la fascia di capitano e conduce la sua brigata alla vittoria nella sfida “alla brace”.
Prosegue l’avventura nella cucina di Masterchef 13 della 24enne oltrepadana Sara Bellinzona, originaria di Montalto Pavese, che, dopo la puntata di giovedì sera, è rimasta tra gli otto migliori concorrenti. Per la prima volta la giovane si è presentata senza i grossi occhiali che ha portato dall’inizio del programma: «Togliere questi occhiali è stato un po’ come togliere una barriera che avevo messo», ha rivelato a chef Giorgio Locatelli.
La puntata è iniziata con una Mystery Box “artistica”, dove i concorrenti dovevano colorare con alcuni ingredienti (barbabietola, cavolo viola, alga spirulina, zafferano, curcuma, spinaci, avocado, concentrato di pomodoro, melograno, lamponi) un altro prodotto bianco a scelta (rombo, capasanta, daikon).
Sara sceglie di cucinare un raviolo ripieno di rombo con alga spirulina, mousse di avocado e lampone. È Michela a vincere la prova e ad aggiudicarsi l’ultima golden pin, la spilla della salvezza.
L’Invention Test, poi, è dedicato ai lievitati e come giudice aggiunto arriva Pierluigi Roscioli, alla quarta generazione dell’omonimo forno di Roma: gli otto concorrenti lavorano tutta notte per preparare l’impasto per una pizza creativa alla pala, farlo lievitare, poi, al mattino, stenderlo, cuocerlo e condirlo a piacere. Michela sceglie tre avversari da mettere in difficoltà con una preparazione in più, il croccante di pizza: Eleonora, Kassandra e Antonio.
Sara presenta la pizza “Speck e Mela-tonina” con speck, mela, burrata affumicata, cipolla caramellata e marmellata di fichi. «Un bel lavoro», il giudizio di Roscioli. «Una delle più buone assaggiate oggi», aggiunge chef Bruno Barbieri. La prova viene vinta da Eleonora, grazie al croccante al cioccolato, mentre Marcus finisce con il grembiule nero. «Meritavo di vincere io la prova», dice Sara con qualche rammarico.
Ma la 24enne ha modo di rifarsi nella prova in esterna: gli otto concorrenti si trasferiscono in Val di Chiana per cimentarsi, per la prima volta nella storia di Masterchef, con la cucina alla brace, seguendo i consigli dello chef stellato Errico Recanati. Sara finisce nella squadra rossa con Michela, Kassandra, Settimino e viene scelta come capo: il menù da servire a venti ristoratori e macellai locali è spiedino di interiora di chianina con salsa al cavolo nero, bucatini alla carbonara alla brace, pollo cotto da lontano con cavolfiori e chutney di mandarino.
Sara riesce a condurre la brigata con fermezza, nonostante tensioni e incomprensioni: alla fine la vittoria contro i blu è schiacciante (18 a 2), grazie alla pasta e al pollo. «Sara, ti sei comportata come fa un vero leader», le ha detto lo chef Antonino Cannavacciuolo. Sara ha potuto godersi dalla balconata il Pressure Test tra gli sconfitti della brigata blu e il grembiule nero Marcus. Alla fine, è Marcus a lasciare la cucina di Masterchef, non prima di aver dato la previsione sull’esito finale della sfida: «Vince Sara» ha detto, emozionando la giovane.