foto da Quotidiani locali
PAVIA. Doveva essere uno dei tanti furti in abitazione, ma i ladri senza rendersene conto sono fuggiti con due strumenti musicali unici: un arciliuto e una vihuela.
Il proprietario è Michele Pasotti, un musicista pavese conosciuto in tutto il mondo ,e il colpo è stato messo a segno nella sua abitazione di via Volta. Il professionista ha promesso una ricompensa di 500 euro a strumento a chi darà informazioni decisive per il ritrovamento.
«Sono affezionatissimo a quei due strumenti – spiega lo stesso Pasotti, che in queste settimane sta lavorando a Montecarlo – li usavo da quindici anni. Sono pezzi unici che non hanno un mercato nero proprio per le loro caratteristiche. La mia paura è che finiscano in qualche mercatino perchè i ladri non riescono a piazzarli in un altro modo. Per me è stato un bruttissimo colpo».
Il primo pezzo è un arciliuto a undici cori di Jacob Van De Geest mentre la vihuela è a sei cori di Cesar Mareus con il fondo in acero marezzato.
«E’ uno strumento meraviglioso – spiega Michele Pasotti – che era in una custodia nera. L’ho acquistato a New York. Inutile dire quanto sono legato questi strumenti con cui ho passato almeno quindici anni e sui quali ho trovato il mio suono. E’ stato veramente un brutto colpo, adesso spero che me li restituiscano proprio le le loro caratteristiche di unicità».
Il furto è stato scoperto martedì mattina dal padre del musicista. I ladri sono entrati nella palazzina di via Volta (hanno trovato l’ingresso aperto) e hanno preso di mira l’appartamento di Michele Pasotti, il primo del piano terra. Hanno forzato la porta e sono entrati senza che nessuno li disturbasse. Hanno preso gli strumenti e sono fuggiti senza che nessuno si accorgesse di loro. Il valore commerciale è di circa diecimila euro ma quello affettivo per il musicista pavese è enormemente superiore.
Michele Pasotti è un musicista conosciutissimo. Si è diplomato con il massimo dei voti in liuto sotto la guida di Massimo Lonardi a Pavia e si è perfezionato con Hopkinson Smith, Paul O’Dette, Laura Alvini e Diego Fratelli. Dal 2013 è titolare della cattedra di liuto al conservatorio di Cesena e svolge una intensa attività con seminari in istituti di perfezionamento, conservatori e scuole. Ha tenuto concerti in tutta Europa, Cina, Corea, Turchia e in Italia è stato diretto da maestri come Abbado, Antonini, Fasolis e Marcon. Dal 2012 si esibisce anche con la tiorba nelle più importanti sale d’Europa insieme a Cecila Bartoli e i Brocchisti.
