foto da Quotidiani locali
GENOVA. Inizio di anno nuovo dal sapore amaro per la Voghe, battuta nettamente da un ottimo Ligorna. Sul terreno sintetico dei genovesi, la gara prende subito una direzione precisa, con i padroni di casa di mister Lunardon che governano con personalità i ritmi del match, e colpiscono inesorabilmente una Voghe troppo remissiva. Dopo 20', il Ligorna si porta già sul 2-0, con i rossoneri distratti e in balia del possesso palla avvolgente dei genovesi. Nella ripresa, la Voghe protesta per un gol fantasma, sugli sviluppi di una punizione di Giglio, poi arriva la terza rete del Ligorna e solo nel finale, Trevisiol riduce il passivo.
La variante tattica
In partenza, il tecnico rossonero Molluso opta per una nuova soluzione tattica, con il 3-5-2, proponendo uno schieramento a specchio con gli avversari. De Angelis, Gatelli e Balesini formano il terzetto difensivo, con Usardi e Silvestri esterni bassi. Il piano tattico della Voghe viene scompaginato dalla partenza arrembante del Ligorna, che allunga la sua serie positiva a 9 risultati utili. Al 12', sul cross di Tassotti dalla destra, la difesa rossonera si appisola, e consente a Tussellino di girare in rete. Il Ligorna è padrone del campo, e al 20', raddoppia. Imbeccata in profondità del play Manuzzi, per il taglio di Miracoli; Tota è in ritardo nell'uscita, e il centravanti genovese, con alle spalle un robusto curriculum nei professionisti, lo batte in pallonetto. La Voghe accusa il colpo e fatica a produrre una reazione significativa. Giglio ci prova su punizione, ma il suo tiro risulta debole. Molto più pungente il Ligorna, che al 41' va vicino al tris con Tassotti che impegna Tota con una conclusione potente, poi De Angelis anticipa Daniello sul possibile tap in.
Il secondo tempo
Nella ripresa, la trama del match non cambia, con i padroni di casa che godono di ampi spazi per le ripartenze. Tota sale in cattedra, e ingaggia un duello personale con lo scattante Daniello, che per tre volte si presenta a tu per tu col portiere rossonero, bravo a sbarragli la strada. Il numero uno della Voghe si esibisce anche in un ottimo intervento sull'inzuccata di Bacigalupo. I rossoneri si lamentano per l'episodio del 21', quando la punizione di Giglio deviata dalla barriera, viene respinta da un balzo del portiere Corci, con la palla a cavallo della linea di porta. Difficile stabilire se avesse varcato la linea. Poi Daniello, al quarto tentativo, chiude i conti col terzo gol dei genovesi, frutto di una splendida parabola a giro, dopo una discesa di capitan Scannapieco. Il finale d'orgoglio della Voghe produce il gol di Trevisiol, con un colpo d'esterno dal limite, e un'altra conclusione di Asllani sventata da Corci.
La sconfitta alla prima di ritorno assottiglia il vantaggio della Voghe sulla zona play out, ora ridotto ad un margine di 2 punti. I rossoneri, reduci da un solo punto conquistato nelle ultime 4 gare, devono svoltare nel match casalingo di domenica prossima, quando al Parisi arriverà la Fezzanese, ieri vittoriosa sulla Lavagnese, e salita a 26 punti, due in più della Voghe.
ALESSANDRO QUAGLINI
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LE PAGELLE
6,5 TOTA Sfodera quattro interventi da applausi, in particolare sulle incursioni di Daniello, che limitano i danni per la Voghe. L'unico neo della sua giornata è legato all'uscita incerta sulla seconda rete di Miracoli.
5,5 DE ANGELIS Evita un gol con la chiusura di testa su Daniello nel primo tempo, ma in altre circostanze non appare solidissimo.
5 GATELLI Perno centrale della inedita difesa a tre disegnata da mister Molluso. Viene spesso travolto dalla spinta incessante dei padroni di casa.
5,5 BALESINI Cerca di frenare l'impeto della squadra genovese, ma con risultati non troppo convincenti.
5 USARDI Viene proposto da esterno destro, con l'incombenza di coprire tutta la corsia, ma palesa qualche limite in fase di costruzione.
5,5 OCCHIPINTI Il solito ardore agonistico in mediana, ma ieri il compito era piuttosto complesso, in relazione all'ottima capacità di palleggio della formazione genovese.
5,5 GIGLIO La sua punizione, deviata dalla barriera, fa gridare al gol, prima dell'intervento di Corci nei pressi della linea di porta. Cerca di dare linearità al gioco rossonero, ma il Ligorna prevale nalla gestione della palla.
5 GERACE Cerca di inserirsi in attacco, ma il suo apporto è impalpabile.
5 SILVESTRI Sul lato mancino, lascia a desiderare sia in contenimento che in propulsione.
5 BAHIROV Non conclude mai e nonostante il solito spirito combattivo, la difesa del Ligorna lo contiene senza patemi.
5 MINAJ Qualche scatto promettente, ma con poca concretezza. Anche lui, non si avvicina mai pericolosamente alla porta.
6 TREVISIOL Entra dalla panchina, e porta vivacità da trequartista. Il gol, nel recupero della ripresa, premia la sua verve.