foto da Quotidiani locali
È caccia al fortunato possessore del biglietto da due milioni di euro, staccato dal bar Pit stop di Vigalfo, frazione di Albuzzano, che affaccia sulla statale che porta verso Lodi. Potrebbe essere chiunque: dal pendolare in sosta per un rapido caffè a un residente del Comune da 3.500 anime. O anche uno della frazione, che ha circa 500 abitanti.
Ma al di là dell’identità del fortunato, in paese non si parla d’altro. «Sono tornato sabato sera da un viaggio e il mio telefono ha cominciato a squillare - racconta il sindaco di Albuzzano, Marco Tombola. – La ricevitoria che ha staccato il biglietto si trova in un punto di passaggio della provinciale Pavia-Lodi molto frequentato anche dall’utenza dei Comuni vicini come come Copiano, Vistarino o Magherno. Ma siamo contenti che la fortuna abbia toccato il paese, che è finito sotto le luci della ribalta: in questi dieci anni abbiamo lavorato tanto per migliorare la vita delle famiglie, e sono contento che il comune abbia un po’ di notorietà».
Poi il sindaco si concede una battuta: “Anche se il vincitore è ancora misterioso, noi teniamo gli occhi aperti per vedere se c’è qualcuno che in paese sorride più del solito”, scherza Tombola.
C’è chi in paese spera che si tratti di un concittadino: «Qui siamo tutti sulla stessa lunghezza d’onda - dice Maria Quaroni del Bel forno di piazza del Municipio, negozio aperto da 25 anni -. Siamo persone che lavorano e, quando va bene, hanno anche una casetta di proprietà. Speriamo che il vincitore sia di Albuzzano, è una bella notizia che il biglietto vincente sia stato staccato qua».
Anche fuori dalla chiesa di Albuzzano si parla della vincita: «Quando l’ho saputo ho fatto un salto per la gioia - dice Angela Lodola – perché è la prima volta che sento di una notizia simile qui in paese».
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E monsignor Luigi Pedrini, l’amministratore parrocchiale, chiosa: «Chiunque abbia vinto, ricordiamoci che si tratta di una ricchezza umana, la dobbiamo usare bene».
