La donna era dipendente della cooperativa sociale Gulliver
QUARRATA. Una donna di 47 anni residente a Quarrata è morta ieri mattina a causa di un malore mentre stava facendo la raccolta degli imballaggi per conto di Alia in via delle Colombaie, a Prato. Si chiamava Silvia Calistri ed era dipendente della Gulliver, una cooperativa sociale a responsabilità limitata con sede a Pistoia, che ha un contratto di subappalto con Alia servizi ambientali per la raccolta differenziata.
La tragedia si è consumata intorno alle 9, mentre la donna di 47 anni era impegnata nella raccolta dei sacchi insieme a una collega di 60 anni. All’improvviso ha accusato un malore e si è accasciata a terra.
La collega ha tentato di soccorrerla in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, ma quando sul posto sono arrivati il medico e i volontari della Misericordia si sono resi conto che c’era ben poco da fare. Il cuore aveva smesso di battere e le manovre di rianimazione non sono servite a niente. I volontari hanno soccorso anche la compagna di lavoro della vittima, visibilmente sotto choc. È poi toccato ai servizi funebri della Misericordia trasferire la salma all’obitorio di Pistoia, dove verrà sottoposta all’autopsia per stabilire le esatte cause della morte.
In ogni caso cause naturali e non violente. L’esame è stato disposto dal sostituto procuratore di Prato Lorenzo Boscagli.
Alia, che ieri ha scelto di non rendere noto il nome della cooperativa per la quale lavorava Silvia Calistri, cioè La Gulliver, in una nota esprime «profondo cordoglio per questa tragica perdita e le condoglianze ai familiari dell’operatrice».
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