foto da Quotidiani locali
GORIZIA Sono arrivate dall’Italia e dalla Slovenia, certo, ma anche dalla Spagna, dalla Germania, dall’Irlanda, dalla Norvegia e da altri paesi europei. Sono le 149 proposte relative all’avviso pubblico “Corti senza confini”, uno dei progetti per Go!2025 ideati dalla Direzione centrale cultura e sport della Regione. Un numero importante di risposte, a riprova dell’interesse suscitato da un’iniziativa che punta a realizzare, nei diversi settori della cultura, prodotti originali che possano, anche in futuro, testimoniare quanto il prossimo anno andrà a vivere l’area transfrontaliera e costituire idealmente, per Go!2025, un’eredità culturale.
E la qualità del progetto, il cui bando è stato pubblicato a inizio anno, risiede pure nella giuria chiamata a valutare i progetti: sarà infatti presieduta dal regista premio Oscar Gabriele Salvatores e composta da tecnici ed esperti cinematografici.
Ai cinque cortometraggi vincitori sarà concesso un sostegno economico nella misura massima di 100 mila euro ciascuno. Più nel dettaglio “Corti senza confine” intende sostenere, grazie al contributo della Direzione centrale cultura e sport assegnato a Fvg Film Commission - PromoTurismoFvg, «la realizzazione di un progetto audiovisivo di promozione del territorio goriziano e transfrontaliero che prevede la concessione di contributi per la realizzazione produzioni (di fiction o di animazione) in grado di narrare il territorio goriziano e transfrontaliero, attraverso i suoi valori, la sua storia, le sue peculiarità legati all'essere terra di confine, in un momento storico in cui proprio l'assenza di confini caratterizza l'essere stati nominati Capitale Europea della Cultura». È quanto si legge nel bando, a confermare lo stanziamento di risorse messo in campo dalla Regione a sostegno di Go!2025.
In quest’ottica, il mondo del cinema non è escluso dai benefici generati dalla straordinaria occasione che vivrà l’anno prossimo il territorio. Del resto, l’interesse che stanno suscitando le opportunità offerte da Go!2025 va ben al di là di Gorizia e Nova Gorica. Basti pensare che alla call hanno risposto imprese di produzione cinematografica e audiovisiva con sede in Friuli Venezia Giulia per il 20% e nazionale-internazionale, alcune molto note, per il restante 80%. Spiccano, inoltre, alcuni nomi importanti di autori internazionali (per il momento rigorosamente top secret). Inoltre, la maggior parte dei progetti pervenuti riguarda il mondo della fiction, ma non manca una ventina di produzioni di animazione.
I cortometraggi, della durata minima di 10 minuti e massima di 20, devono avere come filo conduttore il racconto di una storia originale e inedita legata al concetto di “assenza di confine”, metafora che invita all’esplorazione, espansione e superamento dei confini che possono essere fisici, ma anche mentali. Una curiosità: per il bando, l’inizio e la fine della narrazione devono includere quello che è il luogo simbolo della caduta dei confini: piazza Transalpina. Nonostante i lavori che la stanno interessando, gli autori non si sono quindi sottratti alla sfida, inserendola nelle loro opere.
La graduatoria verrà resa nota online in maggio. I cinque cortometraggi vincenti dovranno essere effettivamente realizzati e consegnati entro il 30 ottobre di quest’anno, ma da parte di Fvg Film Commission potrà essere richiesto a scopo promozionale un loro trailer entro il 15 agosto.
