TRIESTE. Nuovi atti vandalici mettono ancora una volta nel mirino gli esercenti di via della Sorgente. È successo nella notte tra domenica e lunedì. Ad essere colpite sono ben tre attività che rappresentano l’identità della via: la storica osteria Ai Maestri di Giorgio Esposito, il negozio di rifornimento per parrucchieri ed estetisti La Fontana di Susanna Gallinotti e il negozio Scooterin di Andrea Steiner e Chicco Warner di via delle Erbette, strada che si collega a via della Sorgente, dove si trova l’officina dei titolari di Scooterin. Читать дальше...
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Violinista e direttore d’orchestra di Zara, guidò la Fenice dagli anni ’50 fino all’87. Un progetto della Fondazione Levi per approfondirne la figura e l’opera
Il presidente italiano in visita a Brdo per il 20mo anniversario dell’adesione della Slovenia all’Ue. La presidente Musar ribadisce la necessità dei confini aperti
GORIZIA Sono state quasi 1.600 le richieste di adesione a Ci-Corrispondenze immaginarie, il progetto d’arte pubblica partecipata ideato dall’artista Mariangela Capossela per riflettere sul tema della cura mentale e sulle pratiche di reclusione ed inclusione.
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Gli ultimi giapponesi della guerra agli immigrati. A ridurli a patetica retroguardia sta provvedendo non la polemica politica, ma la realtà implacabile dell’anagrafe: che a Nord Est vede scalare rapidamente posizioni la sequenza dei cognomi dal resto del mondo, da Hu a Chang, da Singh a Hoti, da Krasniqi a Gashi, da Hossain ad Abdul. Ma la presenza più significativa ha matrici storiche remote: a Padova il cognome più diffuso (e nelle prime posizioni in regione) è il venetissimo Schiavon. Che, a distanza di secoli... Читать дальше...
TRIESTE Ondate di calore a cui fa seguito un improvviso fronte freddo che scatena gelate tardive e intense grandinate, periodi di siccità che facilitano l’innesco di incendi boschivi seguiti da piogge intense e localizzate con conseguente rischio di alluvioni, inverni più caldi, ghiacciai che si ritirano, meno neve in montagna e livello del mare che si innalza.
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TRIESTE Sono bastate alcune giornate di tempo primaverile, con temperature un po’ più miti, per vedere le aree verdi e le piazze di Trieste invase nuovamente dai ratti. Dal Giardino pubblico di via Giulia a campo San Giacomo, da piazza Goldoni a piazza della Libertà, da piazzale De Gasperi a piazza Perugino fino alla zona del Teatro romano e piazza Barbacan. E pure in rioni residenziali come San Vito, con la presenza dei roditori in via Laghi piuttosto che in via Murat.
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Intervento in tre fasi. La strada non verrà chiusa ma si procederà con un senso unico alternato
A sei mesi dalla sospensione del Trattato di Schengen scattata il 21 ottobre, l’intendimento che emerge dagli ambienti governativi è ormai delineato
