Balmain ed Evian hanno dimostrato che un rifiuto può trasformarsi in un abito o un oggetto d'alta moda e che il risultato può essere spettacolare. Dopo leggende come Virgil Abloh, Iris Van Herpen e Moncler, la nuova collaborazione con l'haute couture del brand di acqua delle Alpi francesi stavolta infatti è con un'altra icona delle Alpi francesi, e si concretizza in un nuovo modo di progettare il futuro all'insegna del rispetto dell'ambiente. La prima prova è l'abito Balmain x Evian couture. Una creazione iper moderna e iper sostenibile, realizzata con 16 metri di tessuto interamente ricavati dalla plastica riciclata: 357 bottiglie (e 112 ore di lavoro in atelier) per un abito mai visto e a sua volta completamente riciclabile perché monomateriale. Un tessuto dalle potenzialità scultoree che ha concesso a Olivier Rousteing - direttore creativo della maison - di ricreare la purezza e la forza dell'acqua, ispirandosi al percorso ipnotico e magnetico di un vortice, creando plissettature, brillantezza, scintillio.

Léna Mahfouf  e Olivier Rousteing
Léna Mahfouf  e Olivier Rousteing

L'abito è stato indossato dall'influencer francese Léna Mahfouf al Festival Balmain durante la settimana della moda di Parigi: l'evento tradizionale con cui la maison festeggia la nuova collezione con artisti e musicisti di tutto il mondo. È stato messo all'asta per raccogliere fondi per beneficenza in favore di chi lotta contro il Covid e di Red: no profit fondata da Bobby Shriver, attivista statunitense, e Bono Vox, frontman degli U2, i cui proventi vengono devoluti al Fondo globale per la lotta all'Aids, la tubercolosi e la malaria.

 «Naturalmente, per realizzare i miei modelli mi affido alla ricchezza degli archivi di questa maison per ispirarmi, e per rendere possibili i miei progetti faccio affidamento sull'incredibile savoir-faire tradizionale del leggendario atelier Balmain, osserva Rousteing. «Ma sono determinato a utilizzare questi strumenti in modo del tutto nuovo, al fine di creare collezioni sorprendenti, innovative e soprattutto moderne. Io e il mio team siamo sempre alla alla ricerca di soluzioni creative che ci permettano di utilizzare l'antica finezza parigina per perfezionare magistralmente le ultime scoperte del XXI secolo in fatto di tecnologia, artigianato e tessuti. Ecco perché ci è piaciuto molto esplorare tutte le possibilità di questa collaborazione Balmain x Evian».

La collaborazione tra Balmain ed Evian si è concretizzata anche in un oggetto culto: una bottiglia di vetro Evian 750ml in edizione limitata, disegnata ancora una volta del direttore creativo di Balmain Olivier Rousteing. Una bottiglia che è un'opera d'arte, con un motivo barocco che ne ricopre la silhouette diventato ormai iconico tutte le collezioni di Rousteing per Balmain. 

RVZ

«Sapendo che sgargianti decorazioni barocche sono spesso abbinate a materiali di valore inestimabile per incorniciare alcune delle più splendide creazioni della Francia, non riesco a pensare a un motivo migliore per mettere in risalto il prezioso contenuto delle bottiglie di Evian: un'acqua minerale naturale cristallina di incomparabile bellezza», ha commentato Rousteing.