Sarà una settimana carica di appuntamenti. La 5a edizione della Milano Wine Week, infatti, ha un programma ancora più fitto e ampio sia per la parte rivolta agli operatori di settore, ma soprattutto riguardo al grande pubblico di appassionati del mondo del vino. L’ideatore della manifestazione, Federico Gordini, a questo scopo ha riunito insieme tanti importanti partner. E, soprattutto, diversi importanti produttori di vino. Insomma, l’obiettivo è quello di comunicare, in modo festoso e insieme professionale, il vino della Penisola, sia al pubblico italiano che a quello straniero. Con una formula che ricorda più la settimana del design e quelle della moda, più che le fiere più tradizionali del settore vitivinicolo.
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Sono due gli hub principali che riuniscono masterclass e degustazioni: Palazzo Bovara e Palazzo Serbelloni, due location quasi contigue nel centro di Milano, in Corso di Porta Venezia (Wine Street 2022). La prima sede dedicata per lo più a operatori del settore e al business, in contatto grazie a internet con diversi Paesi nel mondo in diretta. La seconda sarà la cornice di una serie di eventi e incontri aperti, invece, a tutti i winelover.
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La Corte del vino
Palazzo Serbelloni è la cornice storica della Wine Court che include il MWW Dome, predisposto per workshop, eventi di intrattenimento, talk, aperitivi, e anche l’Enoteca di Milano Wine Week, con una grande area dedicata al tasting dove sarà possibile degustare un'ampia gamma di referenze e rivolgersi direttamente ai produttori presenti al Tavolo dei Vignaioli. Inoltre Palazzo Serbelloni ospiterà la Wine Escape Room, in collaborazione con Winelivery; “Champions Wine”, evento speciale in occasione della partita di calcio in programma il 12 ottobre, che proporrà un nuovo modo di raccontare il vino accostato al mondo del calcio; due appuntamenti in collaborazione con il Touring Club: la degustazione per i 20 anni della guida (10 ottobre) e il tasting di oltre 200 vini selezionati dalla Guida Vinibuoni d’Italia.
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Wine District
Quest’anno sono sei i quartieri milanesi dove vivere l’esperienza del calice dedicata a specifiche denominazioni. Brera con il Consorzio di Tutela Lugana DOC; Porta Venezia, zona di Milano sempre più in crescita per l’apertura di locali enogastronomici e cocktail bar; i Navigli dedicati ai Chianti lover; Porta Romana con i vini dei Colli di Parma; il quartiere Eustachi-Plinio con il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese; Sempione-Arco della Pace con il Consorzio dell’Asti Spumante e Moscato d’Asti DOCG District.
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Insomma, c’è un programma davvero fitto e gustoso di cui troviamo tutti i dettagli possibili sul sito e sulla app ufficiale della manifestazione. I biglietti per accedere alle diverse iniziative della manifestazione saranno disponibili per l’acquisto esclusivamente tramite l’app di Fever dal giorno 25 settembre.
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