Il Lusail Stadium è pronto. Iniziata la costruzione l’11 aprile del 2017, l’impianto che ospiterà dieci partite del Campionato del Mondo di calcio che si terrà in Qatar dal prossimo 20 novembre è stato inaugurato il 25 ottobre del 2021, ma la sua notte magica, quella durante la quale avrà l'attenzione di gran parte del pianeta, sarà tra il 18 e il 19 dicembre, quando sul suo campo si giocherà l’attesissima finale.

Il design del Lusail Stadium è stato progettato dalla società britannica Foster+Partners con il supporto di MANICA Architecture e KEO Consultants ed è davvero spettacolare.

Lo stadio più bello del Qatar (ma ce n'è uno che ha anche una suite da favola) ha una base semicircolare circondata da un fossato e collegata ai parcheggi adiacenti l’impianto da sei ponti. La struttura interna, invece, ricorda l’antica arte araba della tessitura della ciotola, un’opera di design e stile estremamente affascinante. 

Il tetto, sorretto da un anello di colonne ad arco, si può aprire o chiudere. E tanto per non farsi mancare nulla, gli architetti e i designer hanno donato al profilo di questo super-stadio un aspetto concavo che evoca le vele di una Dau, la tradizionale imbarcazione araba sin dagli anni ’60 per i viaggi commerciali. 

Gli interni del Lusail Stadium in Qatar

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Uno stadio davvero a impatto zero

A rendere il Lusail Stadium una struttura eccezionale anche sotto il l’aspetto della sostenibilità, è il clamoroso impianto fotovoltaico che è stato montato un po’ ovunque, ad esempio sul tetto e nelle aree di parcheggio.

Infatti, la corrente prodotta dai pannelli non solo basta per tutte le necessità dello stadio, ma avanza e viene quindi fatta confluire negli edifici vicini. Quindi, lo stadio della finale del campionato di calcio in Qatar non paga la bolletta della corrente!

Oltre a tutto questo, i materiali di costruzione sono stati acquistati con cura per essere in linea con gli impegni ambientali, considerando sia i loro metodi di produzione sia le loro prestazioni future. 

All’interno del Lusail Stadium l'acqua viene riciclata e utilizzata per irrigare le piante intorno allo stadio. E non è finita. L'installazione di impianti idrici efficienti e di sistemi di rilevamento delle perdite in tutto il complesso dello stadio consente di risparmiare il 40% di acqua dolce in più rispetto agli stadi tradizionali.

Al termine della competizione, poi, il Lusail Stadium (come altri impianti che ospiteranno le partite) sarà in parte riciclato. Nello specifico, il progetto che lo riguarda prevede che la struttura verrà riconfigurata in uno stadio da 40.000 posti. I seggiolini che verranno rimossi e altre parti dello stadio, saranno riutilizzati per la realizzazione di spazi comuni dotati di negozi, caffetterie, strutture sportive e per l’istruzione. 

Lusail Stadium in Qatar

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Una valutazione a 5 stelle

Il Lusail Stadium (dove purtroppo non ci sono chance di veder giocare l'Italia che per la seconda edizione consecutiva ha mancato la qualificazione alla fase finale del torneo) è stato testato con una partita (Al Arabi-Al Rayyan 2-1), alla presenza di Gianni Infantino, il numero 1 della Fifa. Il risultato della prova è stato eccellente, tanto da far ottenere all’impianto una valutazione di cinque stelle nell'ambito del Global Sustainability Assessment System (GSAS) gestito dall'Organizzazione del Golfo per la Ricerca e lo Sviluppo.