foto da Quotidiani locali
FORMIGINE Vicino al centro, tra via Grandi e via Pio Donati, i residenti riferiscono di essere stati lunedì anche un’ora senza corrente; su via Quattro passi, dove si affacciano diverse ditte, questa è saltata almeno quattro volte nel solo pomeriggio.
Stesso copione nel quartiere vicino alla stazione dei carabinieri. Le segnalazioni sono state numerose, da più parti della città. Ecco perché anche a fronte dell’evento dell’altro giorno a Maranello, il primo cittadino formiginese ieri mattina si è messo subito in contatto con Enel: «Si tratta – spiega Costi – di interruzioni dovute al sovraccarico causato dal maggiore utilizzo, ad esempio, dei condizionatori, oppure causate dal surriscaldamento dei giunti dei cavi per le alte temperature di questo periodo». Continua il sindaco: «Sino ad ora è stato possibile ripristinare quasi immediatamente l’energia attraverso l’attivazione della centrale di Modena, grazie agli investimenti che recentemente sono stati effettuati».
Inoltre gli operatori hanno iniziato con una serie di controlli e sopralluoghi per andare a intervenire laddove necessario. «Siamo di fronte alle conseguenze del cambio climatico», continua Costi nella nota inviata ai cittadini. Per il momento dunque a Formigine è tutto sotto controllo e la situazione è monitorata anche per non farsi trovare impreparati dopo il maxi blackout di mercoledì a Maranello. Nella città del Cavallino mercoledì i problemi sono iniziati intorno alle 19 con 4mila utenze che sono rimaste al buio fino alle prime luci dell’alba di giovedì. In quel caso, il problema è stato attribuito a guasti alla rete di Enel dovuti alle alte temperature combinate all’incremento dei carichi sulla rete stessa legati prevalentemente all’uso dei condizionatori.