Ancora un guasto al passaggio a livello di via Vicenza
Nessun deja vu. Se ieri avete acquistato la Gazzetta avrete letto del transito di Gigetto a sbarre alzate al passaggio a livello di via Vicenza: ebbene sempre ieri è successo di nuovo, per il secondo giorno consecutivo.
Nel pomeriggio il treno è passato a bassa velocità con le sbarre ancora alzate che non ne volevano sapere di scendere. Una situazione di estremo pericolo per automobilisti, ciclisti e pedoni.
«Diciamo che qui ci siamo abituati...», scherza amaramente uno dei residenti. «Eppure non è possibile continuare così. Siamo prigionieri di un treno vecchio e malfunzionante, che di tanto in tanto decide di farci prigionieri».
In effetti via Vicenza è una piccola strada che va a intersecare via Don Minzoni dal lato del passaggio a livello, ma dall’altra parte è chiusa. C’è una pista ciclabile, con alcuni fittoni per evitare il transito della auto.
«Dunque mi chiedo – prosegue un altro residente – se dovesse capitare un’emergenza cosa facciamo?». Il problema è serio perché non solo le sbarre restano alzate quando passa il treno, ma paradossalmente restano abbassate quando di Gigetto non v’è traccia.
«Se in uno dei condomini o delle abitazioni di via Vicenza vi fosse un incendio o una persona ferita, come farebbero vigili del fuoco e ambulanza a intervenire? Dobbiamo aspettare una disgrazia affinché qualcuno smuova questa situazione?».
Il problema strutturale di Gigetto è serio e c’è davvero il rischio che il prossimo guasto possa procurare ben più danni di una lunga attesa in auto. In via Vicenza se ne sono accorti da tempo. l
GIB
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