L’evento sabato 18 con negozi aperti e live fino a notte
i Paola Ducci
Saranno brani di Mozart e Beethoven, eseguiti dagli allievi dell’Istituto Vecchi-Tonelli, ad aprire a mezzogiorno di sabato 18 giugno la 28esima edizione della Festa della musica di Modena. Il festival, nell'ambito della Festa europea della musica, dal 1985 segna l'inizio dell'estate. Gli eventi proseguiranno fino a notte con locali e negozi che potranno rimanere aperti. «Modena risuonerà così in ben 17 luoghi diversi – specifica la responsabile del Centro musica Francesca Garagnani, coordinatrice del progetto - sviluppando così un’offerta che rispecchia le anime artistiche del territorio, dalla musica classica fino al rock, passando per il jazz, l’elettronica e la contemporanea».
In tutto sono previsti 30 concerti e la partecipazione di oltre 70 tra musicisti e visual artist. Una ricorrenza che si conferma l’occasione per contagiare le città con la passione per le note e che vedrà tra i protagonisti tanti gruppi musicali, associazioni e istituzioni del territorio. «Novità di quest'anno– aggiunge l’assessore alla Cultura Andrea Bortolamasi- la festa si estende anche a luoghi più periferici della città, includendo nelle location il parco Amendola e il Parco Ferrari, dando perciò vita a una festa diffusa che dopo il Covid assume un valore ancora più profondo». La classica sarà protagonista di tre live: nel chiostro dell’Abbazia di San Pietro con il concerto di musica barocca “Parigi barocca - Une histoire mystérieuse” curata dall’Associazione Musicale Estense mentre l’associazione Amici dell’Organo “Bach” di Modena proporrà “Toccata e Fuga”di Bach, mentre nella chiesa di Santa Maria delle Asse, “Wondrous Machine - La macchina delle meraviglie”, esperienza musicale inconsueta che permetterà a dieci visitatori per volta l’accesso alla cantoria dell’organo del ’500.
Cambio di registro al Complesso San Paolo dove la musica jazz risuonerà nel Cortile del Leccio con un concerto curato dagli Amici del jazz: sul palco Lucio Bruni mentre il Cortile di Palazzo Santa Margherita ospiterà la presentazione live del disco “Nikolaj Kulikov” di Nicola Manzan. Largo alla musica leggera in piazza XX settembre con l'esibizione dei Nero a metà, band-tributo a Pino Daniele mentre spostandosi nella cornice del cimitero monumentale di San Cataldo, alle 21 Cajka Teatro d’avanguardia popolare, in collaborazione con Fondazione Teatro Comunale proporrà “I Capuleti e i Montecchi”, un’opera con musiche di Vincenzo Bellini. Due eventi dedicati alla musica elettronica e d’avanguardiacon focus sulle "Media arts”, andranno in scena presso la ex Farmacia storica dell’Ospedale Sant’Agostino, in un evento in collaborazione con Ago e al Lapidario romano del Museo Civico, in collaborazione con Museo Civico Modena.
Muovendosi nei parchi, Orange 182 porterà al Ferrari il Latin Soul Trio (alle 11) e l’esibizione canora degli allievi della Scuola d’arte Talentho (alle 19); mentre alle 21 all’Amendola i Rodeo Fish suoneranno. Lo stile punk sarà invece di scena al Vibra Club di via IV Novembre dove alle 21.30 è atteso il live della storica punk band Punkreas. Una suggestiva appendice infine andrà in scena all’interno della Ghirlandina martedì 21 giugno con un concerto nella Sala degli strumenti scientifici tenuto dal mezzosoprano Eleonora Filipponi e il chitarrista Riccardo Filipponi mentre alle 21.45 il cartellone della rassegna si chiuderà all’insegna della commistione fra musica e immagini con “Soundtracks - Musica da film”, il progetto a cura del Centro musica Modena, con la direzione artistica di Corrado Nuccini dei Giardini di Mirò nel chiostro di Palazzo Santa Margherita. l