Mentre Bruce Springsteen, già diverse settimane fa aveva annunciato che invece non avrebbe ammesso ai suoi spettacoli spettatori non vaccinati e ha organizzato il suo show a Broadway – il primo post pandemia nella Grande Mela con pubblico al competo e completamente immunizzato per garantire al massimo la sicurezza – c’è anche chi come Eric Clapton ha fatto sapere che non suonerà nei locali e nelle sale concerto in cui agli spettatori è richiesto il «certificato verde». Una presa di posizione netta nella discussione sul Green Pass , in polemica con un recente provvedimento del premier britannico Boris Johnson che invece prevede l’obbligatorietà del pass per i grandi eventi, Clapton l’ha annunciata attraverso l’account Telegram del produttore cinematografico Robin Monott.
«Voglio dire a tutti – ha scritto il 76enne chitarrista britannico – che non suonerò mai su alcun palco alla presenza di una platea discriminata. Se non sarà possibile a tutti poter assistere al concerto, mi riservo la possibilità di poter cancellare lo show». Al messaggio ha anche aggiunto il link di Stand And Deliver, la canzone anti-lockdown che ha registrato con Van Morrison.
Con la sua dichiarazione ora mette a rischio i suoi concerti, incluse le date previste in Italia tra Bologna e Milano.
Nella gallery sopra alcune immagini di Eric Clapton